Borel-Cantelli, lemma di
Borel-Cantelli, lemma di in teoria della probabilità, teorema riguardante successioni di eventi. Se n eventi in successione hanno probabilità sommabili, allora quasi sicuramente [...] ne verifichi un numero finito per n tendente a infinito); se invece gli eventi sono indipendenti, quasi sicuramente (nel senso sopra detto) di essi se ne verifica un numero infinito. È utilizzato per la dimostrazione della legge dei → grandi numeri. ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] al 1874), del Journal de mathématiques pures et appliquées. A L. sono dovuti, tra l'altro, la prima dimostrazione (1851), avente carattere costruttivo, dell'esistenza di numeri trascendenti, cioè di numeri irrazionali che non sono radici di alcuna ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] la funzione che rende minimo l'integrale I [y (x)] fra tutte quelle y (x) che assumono in a e b i valori prestabiliti. Volendo dimostrare che I [y0 (x)] dà il minimo cercato, si deve confrontare il valore I [y0 (x)] con quello I [y (x)] relativo a un ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] in due gruppi di pressoché uguale entità numerica: gli ebrei nati in I. e quelli nati all'estero, a dimostrazione della forte incidenza dell'immigrazione. Il sensibile ritmo di accrescimento (coefficiente 2,8% nel 1963-70) e le alte concentrazioni ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] da un rilevabile nesso epidemiologico. Rarissime sono le segnalazioni di più casi in una stessa famiglia, rari i casi di dimostrato contagio diretto interumano. Si ritiene che la durata media del periodo di incubazione sia di una o due settimane; in ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] dal momento che in un decennio la misura della temperatura fu abbassata ai mK da J.C. Wheatley (più tardi uno studio dimostrò che egli aveva di poco attraversato la transizione ma non se ne era accorto). La teoria concernente una fase di questo tipo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] della scienza; ma ciò non dovrebbe far perdere di vista quale sia la sua reale portata, quale sia, cioè, la tesi dimostrata in quel lavoro: se si assume il principio secondo cui la completezza di una teoria scientifica è definita da una rigida ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] di rilievo si trova poi nel Libro V della Collezione, quando Pappo si riferisce a un gruppo di «lemmi di Sferica» per la dimostrazione del risultato secondo cui se un angolo α è maggiore di un angolo β, allora tanα/tanβ è maggiore di α/β. Circa ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] dal Tartaglia, che l'aveva confidata al C. sotto il suggello del segreto (1539). Il C. ricostruì la dimostrazione, si addentrò nello studio del caso più difficile (casus irreducibilis) e credette perciò di poter pubblicare tali risultati, citando ...
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ONTOLOGICO, ARGOMENTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. Il più celebre fra gli argomenti recati per dimostrare a priori l'esistenza di Dio. La sua prima formulazione s'incontra in S. Anselmo d'Aosta. [...] attributi riconosciuti proprî di Dio, possedesse anche quello dell'esistenza, e quindi fosse maggiore di lui.
Contro questa dimostrazione il monaco Gaunilone (nel Liber pro insipiente, in difesa cioè del biblico insipiens che dixit in corde suo: non ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...