Brouwer, Luitzen Egbertus Jan
Matematico e filosofo nederlandese (Overschie, Rotterdam, 1881- Laren, Olanda Settentr., 1966). Dal 1912 al 1955 insegnò nell’univ. di Amsterdam. È stato uno dei fondatori [...] intuizionismo, la quale mette in discussione il principio logico del terzo escluso e propone una concezione della dimostrazione matematica come costruzione. I suoi principali scritti sono raccolti in Philosophy of mathematics. Selected readings (1964 ...
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bizzarro
Amedeo Quondam
Presente una sola volta, in If VIII 62, in rima rara con narro e sbarro, col valore di " collerico " " stizzoso ", " imbizzarrito " (Buti), " iracondo oltra modo " (Landino), [...] parte, per ciò che noi tegnamo bizarri coloro che subitamente e per ogni piccola cagione corrono in ira, né mai da quella per alcuna dimostrazione rimuovere si possono " (cfr. Angiolieri Deh, bastai' oggimai 5 " Tu mi fara' venir tal bizzarria "). ...
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Matematico italiano (n. Palermo 1954). Brillante allievo di C. Böhm, si è laureato in Matematica a La Sapienza di Roma (1978), prima di trasferirsi negli Stati Uniti e conseguire un dottorato in Informatica [...] ai suoi studi, incentrati sulla crittografia asimmetrica (basata sull’utilizzo di una chiave pubblica e una privata), sulla “dimostrazione a conoscenza zero” (di cui è co-ideatore), sulla firma digitale e in generale sulla sicurezza informatica. Per ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] da associare a un anello. Nel 1972, utilizzando tecniche riprese dalla teoria dell'omotopia e il metodo usato nella dimostrazione della congettura di Adam, Q. ha fornito un contributo fondamentale con la naturale e semplice definizione di gruppi (non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] ′,y′,z′,t′) del sistema in movimento. Come aveva fatto nel 1895 al primo ordine in v/c, Lorentz fu in grado di dimostrare in modo esatto che i campi ausiliari, in quanto funzioni delle coordinate ausiliarie e del tempo locale nel sistema in movimento ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] ,q>0 interi ammetta un numero finito di soluzioni se ε>0 e un numero infinito di soluzioni se ε⟨0. Nel 1909 Axel Thue dimostrò che ϑ≤(n/2)+1, e da ciò segue che se f(z)=azn+bzn−1+…+cz+d è un polinomio irriducibile nel campo dei numeri razionali ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] (x)∣xi-1≤x≤xi}
e
Mi=sup {f(x)∣xi-1≤x≤xi}.
Definiamo le somme inferiori e superiori rispetto a P per f mediante le
Si può dimostrare che per due qualsiasi partizioni P e Q si ha
-S(f,P)≤Ô(f,Q);
così che, se π è l'insieme di tutte le partizioni di [a ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] stesso, in tale periodo, viene posto in modo esplicito il problema dei rapporti tra la dottrina logica tramandata e la dimostrazione quale viene svolta in ambito matematico-geometrico. Così, a partire dal XVI sec., da un lato ci si interroga sulla ...
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Cohen
Cohen Paul (Long Branch, New Jersey, 1934 - Stanford, California, 2007) matematico statunitense. Dopo aver insegnato presso l’università di Rochester (New York, 1957-58), il Massachusetts Institute [...] in diversi campi della matematica (dall’analisi armonica ai gruppi topologici), ma la sua fama è legata alla dimostrazione dell’indipendenza dell’ipotesi cantoriana del continuo («non esistono cardinalità intermedie tra quella del numerabile e quella ...
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Szemeredi, Endre
Szemerédi, Endre. – Matematico ungherese (n. Budapest 1940). Ottenuto il PhD all’università di Mosca, dal 1986 è professore di informatica presso la Rutgers University (New Jersey). [...] e nella teoria ergodica. Tra i risultati ottenuti da S. nel corso della sua attività scientifica, la dimostrazione che ogni successione di interi avente densità asintotica positiva contiene segmenti di progressioni aritmetiche di lunghezza arbitraria ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...