MOTTEZ, Victor-Louis
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato il 13 febbraio 1809 a Lilla, morto a Bièvres il 7 giugno 1897. Allievo dell'Ingres, il M. fece un lungo soggiorno in Italia (1835-42) dove eseguì [...] . Pubblicò anche il trattato di Cennino Cennini, al quale aggiunse una notevole appendice sulla tecnica dell'affresco. Come pratica dimostrazione, il M. dipinse a fresco, sulla parete del suo studio a Roma, un mirabile ritratto della moglie che ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] ogni punto in cui f ha molteplicità r e g ha molteplicità s, esistono polinomi A e B tali che h=Af+Bg. L'affermazione è falsa, come dimostra questo esempio: f(x,y)=y, g(x,y)=y−x2; la curva di equazione x+y=0 non è della forma Af+Bg=0. La correzione ...
Leggi Tutto
Michele Taruffo
Abstract
Si analizzano i vari aspetti del tema, con riferimento alla regola generale sull’onere della prova e i suoi vari limiti oggettivi. Si analizzano inoltre le numerose eccezioni [...] per iniziativa delle parti, ma anche quando il giudice dispone prove d’ufficio. La prova disposta dal giudice può avere l’effetto di dimostrare l’uno o l’altro dei fatti rilevanti della causa, ma essa non ha nulla a che fare con l’attività delle ...
Leggi Tutto
Filosofo (Varsavia 1912 - Bruxelles 1984), professore all'Università libera di Bruxelles; socio straniero dei Lincei (1969). La sua ricerca è rivolta a determinare la natura specifica e i limiti del ragionamento [...] e nella Retorica, P. ha elaborato una "nuova retorica" mediante cui, in contrapposizione alle categorie di verità e di dimostrazione tipiche del discorso conoscitivo e dell'argomentazione logico-razionale, ha messo in luce l'importanza e la validità ...
Leggi Tutto
Glottologo (Copenaghen 1842 - ivi 1927). Si è occupato di finnico, d'indoeuropeistica, di turcologia e di etrusco. Addottoratosi con la tesi Über den Einfluss der germanischen Sprachen auf die finnish-lappischen [...] più arcaico del gotico, passò a insegnare (1871) a Copenaghen, dove nel 1875 fu nominato professore. Sua è la dimostrazione che il nome etnico "russo" è identico al finn. ruotsi "svedese" (1877); inoltre decifrò le antiche iscrizioni turche in ...
Leggi Tutto
SANGUE
Giulio La Greca Bertacchi
(XXX, p. 664; App. II, II, p. 782; III, II, p. 657; IV, III, p. 261)
Sviluppi delle tecniche trasfusionali. - Nell'ambito della trasfusione del s. si è verificata un'evoluzione [...] e non può più essere limitato alla ricerca dell'appartenenza a uno dei gruppi eritrocitari A B O e alla dimostrazione della presenza o meno del fattore Rh. Infine, ma non ultimi, i progressi tecnologici, nella loro espressione più significativa ...
Leggi Tutto
VILLEMIN, Jean-Antoine
Agostino Palmerini
Medico, nato il 25 gennaio 1827 a Prey (Vosgi), morto a Parigi il 6 ottobre 1892. Laureatosi nel 1853, fu medico militare, poi professore in Val-de-Grâce, medico [...] di Val-de-Grâce, inoculando il materiale tubercolare negli animali, riprodusse le lesioni tubercolari fornendo la dimostrazione sperimentale che la tubercolosi è malattia trasmissibile, prodotta da un virus che doveva poi essere identificato da ...
Leggi Tutto
assioma
assioma proposizione che si assume come vera e a partire dalla quale, tramite una catena di deduzioni, si dimostrano altre proposizioni dette teoremi. Mentre fino al xviii secolo gli assiomi [...] . Infine, un sistema di assiomi si dice completo per una teoria se, nel linguaggio di quella teoria, è sempre possibile dimostrare un enunciato A o la sua negazione ¬A. Tra i più importanti risultati della ricerca logica del xx secolo va annoverato ...
Leggi Tutto
Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] è una conseguenza logica della scoperta di questo sistema. Ma essa è stata precisata e chiaramente formulata solo quando fu dimostrata nel gatto, da Moruzzi e dai suoi collaboratori, nel 1959 (v. Batini e altri, 1959; v. Moruzzi, 1963), l'esistenza ...
Leggi Tutto
fondare
Vincenzo Valente
Verbo proprio del linguaggio filosofico, ricorrente più volte nel Paradiso sempre in forma pronominale e con senso figurato; unito alle preposizioni ‛ sopra ' e ‛ in ', reggenti [...] / sopra la quale ogne virtù si fonda (Pd XXIV 90), trovano fondamento la speranza e la carità. A sua volta la' carità è dimostrata dall'essenza di Dio, sommo bene, il cui essere è il vero in che si fonda questa prova (XXVI 36). Anche la beatitudine ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...