La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] cosa si può dire per gli interessi strategici della matematica nel suo insieme. L'esperienza cinese dimostra che in questo campo società e nei differenti periodi della loro storia. Sarebbe assurdo sostenere che le indagini condotte in Cina o in ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] teorie contrarie alla doppia imposizione, mentre perdimostrare il secondo assunto egli richiama le due utile della società" (p. 23). Ne deriva che "sarebbe assurdo supporre che l'economia corporativa fosse soltanto un rimedio alle fluttuazioni. I ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] alla Gazzetta del popolo della domenica, dimostrando una certa predilezione per i temi di carattere politico, ma egli stesso, incredulo, aveva definito "un assurdo assoluto": essere stati, anche se per un breve periodo, alleati della Germania con ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] . è compenetrato di odio, è ancora più assurdo leggere nell'episodio solo furore rabbioso. Per furore si può avere desiderio di distruzione, si dimostrazione preventiva, in termini di approfondimento umano e perciò di poesia, di un'ingiustizia; è per ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] riaffiora in settori limitati (ad. es., con riguardo alla dimostrazione matematica per “induzione completa”: Poincaré, H., Sur la nature du non un criterio deontologico (e, del resto, sarebbe assurdo, ad es., non spegnere l’incendio di Roma ...
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potere
Domenico Consoli
Verbo di uso amplissimo. Riguardo alle forme D. si avvale di una notevole libertà: nella II singol. indic. pres. accanto al comune puoi figura una volta puoi (Vn XXII 14 7, ma [...] , VIII 15, IV XVII 9, XXV 1, XXVI 1, Pg XI 8), per la III a possono si affiancano due casi di ponno, in rima (If XXI concludono usualmente una dimostrazione o parte di dimostrazione ovvero una ne scaturirebbe l'assurdo di due infiniti coesistenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] quella del cerchio, una conclusione evidentemente assurda. Allo stesso modo si dimostra che l'area del triangolo non può stampato dapprima a Roma dal 1668 al 1680, ha vita breve, per poi rinascere nel secolo successivo sotto varie forme e in varie ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] . Di tale rinnovamento fu dimostrazione, nel 1727, l’edizione tal materia introdurre una regola, non sarebbe assurdo, né lontano dalle nostre antiche massime qualche a dare un parere sul ruolo per l’Università di Pisa per l’anno accademico 1758-59 e ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] incidere lastre per il trattato. Ma è anche possibile che tale affermazione voglia mirare a dimostrare ulteriormente la trattato porta i segni di ripensamenti successivi. È, quindi assurdo voler concludere dagli "elementi obliqui" di piazza S. Pietro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] dei matematici antichi, che egli predilige per l'apoditticità dei metodi dimostrativi; benché infatti padroneggi anche i spazio, che considera infinito e del quale reputa perciò assurdo chiedersi se sia in moto o in quiete, predicati attribuibili ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...
ab absurdo
locuz. lat. (propr. «dall’assurdo»). – Argomentazione ab a.: nella logica classica, argomentazione volta a dimostrare la verità di una proposizione, attraverso gli assurdi che deriverebbero ammettendo la proposizione contraria....