Diritto. Termine che indica il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro: non possono dirsi affini i coniugi fra di loro, né i parenti dei due coniugi. L'affinità non ha linee o gradi; tuttavia, per [...] processo stesso. Per essa si han dunque le formule
ecc., e notiamo che in termodinamica si dimostra che nella (10 log K = ∞, ottenendosi così un lavoro infinito, con evidente assurdo. Né si può dire che le reazioni gassose abbiano un'affinità loro ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] la rete ferroviaria (da 13.139 a 13.332 km per il 18% elettrificati).
Una riduzione ha subito invece la del PCUS (ottobre 1961) dimostrò che la linea del primo psicologia e sulla vita dei singoli, rasentando l'assurdo (Smèsné lásky, 1963-68, trad. it. ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] du Buddha, Parigi 1875) tentò di dare una sistematica dimostrazione che il Buddha è un eroe solare e i più importanti è nato, prodotto, composto e per natura destinato a perire non abbia fine? Sarebbe assurdo! "Per lungo tempo, Ānanda, hai assistito ...
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RIFRAZIONE e DISPERSIONE
Eduardo AMALDI
Mario BARBARA
Bruno PONTECORVO
Azeglio BEMPORAD
Si dice rifrazione la deviazione che subisce un raggio di luce quando passa da un mezzo a un altro. Le leggi [...] gt; i0 sen 90° = 1, e quindi per i > i0, sen r > 1, il che è assurdo: mancherà quindi il raggio rifratto, ed il raggio superficie terrestre. Tutto questo dimostra che le formule ammesse dal Bessel per il calcolo della rifrazione corrispondono ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] ritorno al grande commediografo, e questi si sentì intenerire per tale dimostrazione: partì da Venezia nell'aprile, ma fu una partenza meccanico, di grottesco, di assurdo sparisce nella visione sincera della vita. Egli ha per primo in Italia in modo ...
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RAGGIANTE Sotto il nome di energia raggiante s'intende, a rigore, l'energia del complesso di radiazioni che si propagano mediante vibrazioni trasversali dell'etere cosmico e che hanno tutte le frequenze [...] A. Ma, per l'ipotesi fatta, questa è più calda e perciò del calore passa dal freddo al caldo, ciò che è assurdo pensare senza che lunghe 108 μ. Per esse il nerofumo risultò trasparente. Con lo stesso metodo H. Rubens poté dimostrare che una lampada a ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] di Pietroburgo poteva parere un assurdo, poiché la nuova capitale veniva scarsezza dei fondali si sono dimostrati sino a ora sufficienti ad giacimenti di lignite. Il clima è umido e, per la vicinanza del mare, relativamente mite; le medie del ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] ); Prospetto che gli stoici dicono cose più assurde dei poeti (Σύνοψις τοῦ ὅτι παραδοξότερα οἱ P. rappresenta un'immensa produzione che per un lato ci appare disorganica, per un altro dimostra alcuni interessi costanti, che permettono di ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] in atto, qualunque parte sua dovrebbe essere infinita, mentre è assurdo che un infinito sia molti infiniti. Ché, se diciamo che dà luogo al nascere e al perire d'infiniti mondi (II, 1040-76). La prima dimostrazione riproduce, in forma poco variata, ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] e l'astrattezza di un concetto, e trovasse assurdo attribuire alla lingua primitiva facoltà logiche di astrazione in indoeuropeo, cioè in fondo alla dimostrazione di un remoto problema di parentela, ripercorre per conto suo tutte le tappe metodiche ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...
ab absurdo
locuz. lat. (propr. «dall’assurdo»). – Argomentazione ab a.: nella logica classica, argomentazione volta a dimostrare la verità di una proposizione, attraverso gli assurdi che deriverebbero ammettendo la proposizione contraria....