Utopia nell’architettura
François Burckhardt
Burghart Schmidt
La città ideale
Da lungo tempo esiste, nella storia della cultura occidentale, una stretta connessione fra architettura e utopia. È consuetudine [...] al continuo ripetersi di ciò che deve comunque accadere e proprio per questa via l’ipotesi riceve la propria dimostrabilità e affidabilità. L’utopia invece si riferisce solo a possibilità che presuppongono o implicano forme di intesa e conseguenti ...
Leggi Tutto
Segreto di Stato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto di Stato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] ” sottratti alla conoscenza processuale. Ad essere preclusa, dunque, non è la fruibilità del singolo mezzo di prova, ma la dimostrabilità del fatto stesso: per dirla in sintesi, quel fatto non può costituire oggetto di alcuna prova.
La soluzione, per ...
Leggi Tutto
geometria non euclidea
geometria non euclidea geometria basata sulla negazione di uno o più postulati euclidei. La locuzione è tuttavia generalmente riservata, per le notevoli implicazioni storiche, [...] con le mie riflessioni». In effetti, risulta documentata l’attenzione che Gauss aveva dedicato all’annoso argomento della dimostrabilità dell’assioma della parallela o della possibilità di rinunciarvi, ma non aveva pubblicato nulla su ciò per il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] , a Siena, prese l'avvio un'analisi in termini algebrici delle proprietà di Teor, un predicato che esprime la dimostrabilità all'interno dell'aritmetica di Peano. Fu quindi individuata una classe di algebre di Boole arricchite di un operatore che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Trenta del Novecento i logici riescono a dare uno statuto matematico alla [...] a una lettera di Gödel del 20 marzo 1956 a John von Neumann, nella quale si chiedeva se un problema di dimostrabilità nella logica del primo ordine è risolvibile in tempo lineare o quadratico. L’origine ufficiale della teoria è nel lavoro del ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] tematiche e arricchimenti specialistici come, poniamo, la radicale messa a punto delle nozioni tecniche di validità, dimostrabilità, indipendenza, completezza, coerenza e simili.
Da quanto precede, e considerando soprattutto alcuni aspetti generali ...
Leggi Tutto
. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] freno all'ipotesi etimologica. Ma questo maggior progresso conduce il Curtius a negare ogni valore di dimostrabilità all'ultima scomposizione delle radici e alle loro estreme identificazioni: nonostante sopravvivenze anche recentissime, prevale dal ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] . Se ora sostituiamo X con G nella proposizione precedente, abbiamo un teorema che prova la sua non-dimostrabilità! Gödel, quindi, aveva sfruttato l'esistenza dei famosi paradossi autoreferenziali in logica per dimostrare l'indecidibilità della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] uso estensivo può essere spiegato solo con la sua auto-evidenza, che naturalmente non deve essere confusa con la dimostrabilità". A Peano soprattutto obietta che anch'egli aveva trovato i suoi assiomi analizzando i modi di ragionamento che nel corso ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Hobbes, Chr. Wolff, S. Pufendorff, R. Cumberland, W. Wollaston, Ch. de Montesquieu. Senza estendere i dubbi sulla dimostrabilità dell'anima incorporea agli spiriti angelici, intervenne nel dibattito recente tra G. Tartarotti, G.R. Carli, S. Maffei e ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...