Manufatto di piccole dimensioni, generalmente in selce, di forma spesso geometrica, tipico del Paleolitico superiore e del Mesolitico. Dopo averla intaccata nel punto desiderato, si otteneva la rottura [...] della lama battendola su un’incudine. Industria litica dei m. Industria di selce, costituita da oggetti di dimensioni minute (lamelle, punteruoli, raschiatoi, microbulini ecc.) sviluppatasi in molte regioni dell’Europa occidentale, dell’Africa ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...]
Il 16° sec. elabora a Roma, con D. Bramante, una tipologia (P. Caprini) che raggiungerà in p. Farnese la forma e le dimensioni tipiche del grande p. romano (con cortile, a più piani e ordini, coronato da robusto cornicione) e a cui farà seguito il p ...
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Struttura architettonica di dimensioni ridotte, autonoma o annessa a un edificio maggiore, per servire da ornamento e protezione a immagini sacre, raffigurazioni celebrative, epigrafi e così via. Presente [...] già nell’arte romana, è spesso costituita da due colonne o pilastrini con sovrapposto frontone (v. .). Nell’arte del tardo Cinquecento e barocca sono caratteristiche le e. che ospitano raffigurazioni della ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . il tempio che chiudeva a N la piazza del foro (Cavalieri Manasse, Thompson, 1987). Anche a Pavia, c. di ridotte dimensioni, ma saldamente fortificata (Procopio di Cesarea, De bello Gothico, II, 12) e per tal motivo destinata a divenire un centro di ...
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tolas Piramidi artificiali di terra, talvolta di grandi dimensioni, diffuse nell’Ecuador prima dei contatti con gli Incas, ma affini alle analoghe costruzioni peruviane. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] "bassilia sive plati pro speciebus [...] drageria sive bassilia lata deaurata" (Hoberg, 1944, pp. 371, 376), o anche b. di grandi dimensioni "à mettre l'aumosne de la salle" (Moranvillé, 1906, nr. 624) da distribuire ai poveri dopo il pasto, come per ...
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megalìtici, monuménti Costruzioni preistoriche erette con blocchi di pietra di grandi dimensioni, grossolanamente tagliati. Le testimonianze più antiche sembrano iniziare nel Neolitico e, in alcune aree, [...] nell'Eneolitico, prolungandosi in alcune regioni nell'Età del bronzo. I tipi principali che si possono distinguere sono: tombe costruite con lastre di copertura, generalmente ricoperte da tumuli di terra ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] posto accanto al defunto. Tra il XVI e l'XI sec. a.C. spesso l'unico oggetto di bronzo deposto nelle tombe di dimensioni modeste è una lama di alabarda (ge), assieme a vasellame rituale di ceramica; nelle tombe più importanti invece i ge si contano a ...
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Manifestazione dell’architettura preistorica caratterizzata da monumenti eretti con blocchi di pietra di grandi dimensioni, grossolanamente tagliati. Le testimonianze più antiche sembrano iniziare nel [...] Neolitico e, in alcune aree, nell’Eneolitico, prolungandosi in alcune regioni nell’Età del Bronzo. I tipi principali che si possono distinguere sono: dolmen; tombe a corridoio che introducono a una camera ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.