biologia In biologia evolutiva, effetto della r. rossa, principio evolutivo per cui gran parte dell’evoluzione cui sono soggetti gli organismi consiste nel fronteggiare le variazioni ambientali, piuttosto [...] degli Insetti sociali (api, vespe, formiche, termiti), che depone le uova e, a volte, cura le larve; raggiunge dimensioni molto superiori a quelle degli altri individui, con particolare sviluppo dell’addome (fisogastria), occupato in gran parte dagli ...
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In biologia, l’accrescimento relativo di un organo o di una parte di un organismo rispetto a tutto il corpo. Indicando con y la dimensione (o il peso) dell’organo, con x quella del corpo, con a e b delle [...] , si parla di accrescimento eterogonico, o eteroauxesi. Quando organismi appartenenti a specie diverse hanno organi corrispondenti di dimensioni relative diverse per un differente accrescimento relativo avvenuto nel corso dell’evoluzione, si parla di ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] che si vengono a creare tra gli atomi e delle loro implicazioni energetiche, ma, salvo il caso di peptidi di dimensioni molto piccole, la complessità delle strutture reali sfugge a un'analisi numerica, anche senza tener conto del fatto che il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] , le macchine ad aria potevano essere utilizzate sia per analizzare le proteine sia per la preparazione di elementi di dimensioni maggiori, come i virus. Dopo la Seconda guerra mondiale Pickels fondò insieme a Maurice Hanafin la società Spinco per ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] naturali ha permesso a T. Svedberg di stabilire l'esistenza negli esseri viventi di macromolecole ben definite, la cui dimensione, di un ordine di grandezza fino ad allora insospettato, corrisponde a un peso molecolare che va da parecchie decine ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] una r. di superfici ammette un numero finito di tali punti e una r. di forme in Rn possiede una varietà base di dimensione n−3; esistono tuttavia r. di curve piane dotate di pun;ti base, come le coniche per tre punti. R. omaloidica Sistema lineare ...
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In biologia, particella citoplasmatica multiproteica a forma di cilindro, all’interno della quale avviene la degradazione sia delle proteine anormali, non correttamente assemblate o contenenti amminoacidi [...] (la proteina) già presente nella cellula. Questo si attua attraverso una via di degradazione mediante i p., strutture di grandi dimensioni disperse in molte copie in tutta la cellula, le cui componenti proteiche costituiscono circa l’1% di tutte le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] a quella che deve raggiungere?". Dunque "possono ben esserci stati tempi in cui l'albero stava racchiuso in un seme di dimensioni invisibili, tempi in cui era tanto piccolo in rapporto a ciò che è dentro un seme ordinario, quanto è piccolo dentro ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] ad assumere una forma specifica? Come possono gli organismi animali e le differenti parti di cui sono costituiti raggiungere le dimensioni proprie a seconda della specie di appartenenza? Non si è ancora in grado di fornire una risposta in termini ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] funzione della radice quadrata del tempo trascorso:
d = √Dt.
Le costanti di diffusione D nell' aria, per molecole di piccole dimensioni, sono di circa 0,01 cm²/s. Gli odori emanati da una sorgente che viene scoperta all'improvviso si diffondono nell ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.