FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] ancora pienamente immerso in un'atmosfera settecentesca, in cui la satira del mondo teatrale è vissuta in una dimensione garbatamente comica, lontana da complicazioni esistenziali, resa ancor più vera dal vivace vocabolario, affidato alle espressioni ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] cultura che, nobilitata da un musicista di razza e di sicuro intuito stilistico, acquistava una nuova e più precisa dimensione artistica. Spetta al C. il merito di aver contribuito in maniera determinante alla valorizzazione di un patrimonio musicale ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] allora in voga fu quello della canzone che apparve al G. il più idoneo a esaltare una nuova e suggestiva dimensione sonora, la cui essenza dialettica genialmente mutuò dalle esperienze più avanzate della tecnica policorale.
Per quanto oggi si conosce ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] la necessità di affrancarsi dalla staticità della rappresentazione scenica, per trovare il suo proprio ritmo visivo nella dimensione spazio-temporale ("musica per gli occhi") e quindi una sua dignità estetica autonoma. Nella sua attività di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] spiccata e la corporatura imponente gestita con nonchalance (che gli valsero l’appellativo di Big Luciano) limitarono però la dimensione attoriale dell’interprete, affidatosi in toto all’attrattiva di un timbro vocale limpido e solare, a un’emissione ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] sonate da camera il B. diede alla musica da danza (necessaria per le esigenze della corte estense) una nuova dimensione, secondo il Klenz, come musica da camera di raffinato interesse per attirare l'attenzione del suonatore e dell'ascoltatore. Oltre ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] storico tanto profondamente mutato, di segno esattamente opposto, appare singolarmente lontana, come atteggiamento stilistico e dimensione spirituale.
Facile comprendere perché le pagine dei C. più sicuramente vive, emblematiche del suo essere ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] pur riferite alle reazioni del pubblico napoletano possono venir intese - a nostro parere - in un senso e in una dimensione più generale. "Les Napolitains, par des raisons politiques, détestaient Barbaja... Le roi protégeait l'impresario, cela leur ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] (La vita è sogno, 1941). Inoltre, negli anni Trenta tornò a occuparsi con continuità di musica strumentale, scoprendo la dimensione ludica nei concerti (per orchestra del 1931, per pianoforte e orchestra del 1937, per violoncello e orchestra del 1938 ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] del discorso musicale) danno luogo a un sostanziale arricchimento del linguaggio policorale, la cui dimensione fastosa e solenne risulta ampiamente accentuata rispetto ai precedenti esperimenti del Willaert. Molteplici possibilità espressive ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...