Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] di massa che consentono analisi di questo tipo si sono evoluti in termini di complessità (e quindi di costi e dimensioni) e di sensibilità. Dagli strumenti dotati di due analizzatori magnetici (tandem MS) della metà degli anni Ottanta si è passati ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] si trovano circa 10 milioni di r. per cellula, di dimensione doppia rispetto a quelli dei procarioti. Le due subunità di cui proteine ribosomiali (proteine r), definite in base alla loro dimensione decrescente da S1 a S21. Tali proteine formano un ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] di ogni risultato parziale.
L'organizzazione del sistema nervoso è strutturata in modo tale da trattare le informazioni in una dimensione temporale: si pensi, per l'uomo, alla memoria e alla proiezione mentale di se stesso nel futuro. Le relazioni ...
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aberrazione cromosomica
Armando Felsani
Anomalia nel numero e nella struttura dei cromosomi che in genere deriva da errori che si verificano nel corso della divisione cellulare successiva alla mitosi [...] cariotipizzazione, processo con cui le immagini dei cromosomi di una cellula sono ordinate e accoppiate tra loro secondo la dimensione e la sequenza di bande caratteristiche di ogni cromosoma. Questo metodo può mettere in evidenza solo le anomalie ...
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astronomia R. equatoriale di un corpo celeste è lo scostamento dalla forma sferica che esso può presentare nelle regioni equatoriali, o per azione di marea da parte di altri corpi vicini, o per effetto [...] tutto il periodo di gelo, determinando così il sollevamento del terreno sovrastante. La tendenza delle lenti di ghiaccio a svilupparsi e a ingrandirsi aumenta notevolmente al diminuire della dimensione dei granuli che costituiscono il terreno stesso. ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] trattazione, ci si limiterà a dire, in via generale e per dare un'idea sia pure approssimata delle loro dimensioni, che essi hanno consentito: la produzione a livello industriale, in limiti fissati essenzialmente dalle leggi del mercato, di sostanze ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] al., 1985; Jacobs et al., 1993; Jacobs e Scheibel, 1993) delle cellule piramidali delle aree del linguaggio. Riguardo alle differenze in dimensione di particolari aree, appaiono molto importanti i processi epigenetici. È ben noto che differenze nella ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] . Le possibilità dell'uomo come artefice responsabile si accrescono enormemente, e ciò segna ancora una volta l'ingresso in una nuova dimensione. Un'altra questione che si pone è se, a lungo andare, l'uomo non diventerà vittima del nuovo bisogno di ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] s.s. ha faccia e dentatura più simili a quella degli altri rappresentanti del genere Homo assieme a un cervello di dimensioni più piccole, mentre H. rudolfensis ha un cervello decisamente più grande associato a una faccia e a una dentatura più simili ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] capaci di produrre più spermi (Stockley et al., 1994). Tuttavia, ciò sembra improbabile data l'assenza di differenze nella dimensione dei testicoli. Sembrerebbe più logico pensare che il secondo tipo di maschi abbia più riserve di spermi in quanto si ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...