CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] sinfonie di Euterpe, 1678) a un suo dipinto rappresentante Ezzelino che si umilia a s. Antonio da Padova;ciò proverebbe la dimensione mondana e il successo del pittore, di cui l'Orlandi dice: "Sonava bene di chitarra leutata, sosteneva con decoro l ...
Leggi Tutto
CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] ", avrebbe avuto "buon colorito" e avrebbe inteso "il chiaroscuro". Lo preferiva però "in poche figure poiché nelle tele di gran dimensione pare che non si fermi e che non ami molto la correzione". Considerava "ad ogni modo [che] ha un buon pennello ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 'amore è un'altra cosa, che non attiene alla sfera del matrimonio per lui predisposto; e, di fatto, la dimensione del coinvolgimento affettivo e del desiderio sarà, invece, propria della sua relazione con la gentildonna ferrarese Diana Trotti, questa ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] infatti dall'impegno e dal risultato nei generi celebrativi, il telero storico e la pala d'altare. G. restò nella dimensione privata, con le sue figure isolate e immobili, con il suo difficile allegorismo: caratteristiche che allora lo lasciarono ai ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] o fiducia in una imminente crisi rivoluzionaria. Piuttosto egli calò le proprie aspirazioni verso il rinnovamento in una dimensione studiosa ed intellettuale. Le prime prove in questa direzione egli andò facendo nel sodalizio con Giulio Spini, i ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] lingua il D. ha sempre sentito la storicità, non come il buio in cui tutto è nero e si confonde, ma come la dimensione in cui si deve trovare il limite esplicativo, non senza il tecnicismo o lo specifico linguistico, ma "dopo" e "oltre" il tecnicismo ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fu il ripristino per la Chiesa di condizioni di libertà necessarie allo svolgimento della vita religiosa in tutte le sue dimensioni. Senza questa premessa non si poteva giungere a una normalizzazione dei rapporti tra la S. Sede e gli Stati socialisti ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] I fogli raffigurano la pianta, il prospetto e lo spaccato del tempio, una sorta di Pantheon periptero la cui dimensione commemorativa, secondo la studiosa, è ulteriormente sottolineata dalla sequenza delle scalinate poste all'esterno e alla base del ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] lì a poco, avrebbero sconvolto il mondo storico, coinvolgendo a fondo anche il mondo storiografico).
In questa accentuazione della dimensione civile agì certamente la lezione metodica di Gramsci, che appare con ancor maggiore chiarezza nei lavori che ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Thanatos, che abita l'inconscio, è anche la figura della consapevolezza dei limiti soffocanti della scrittura, la cui mortale dimensione di superficie è bene mettere in conto, nel mentre si vagheggia una letteratura capace di andare oltre se stessa e ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...