DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] versione dello spazio barocco di Valerio Castello e dalla impostazione celebrativa del primo Piola. A questo spazio dà dimensione il movimento dell'inimagine disegnata in una forma sinuosa che determina la composizione stessa" (Gavazza, 1971, p. 234 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Museum Veronense.
La Verona illustrata (scritto tra 1728 e 1732) superava le compilazioni coeve, caratterizzate da una dimensione classificatoria e dal gusto del particolare, per ampiezza di disegno e affermava l’autonomia della ragione e della ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del tempio (1942), il discorso figurativo impostato nella scuola del Carmine trova accrescimenti e sigilla una dimensione formale inconfondibile caratterizzata da un'aspirazione alla grandiosità dilatata degli impianti e da chiavi aspre di segno ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] in partitura, come pure per l'intensità degli effetti armonici, abilmente collocati a connotare sia la dimensione verticale, sia quella orizzontale della scrittura. I recitativi dimostrano attenzione alle strutture sintattiche e retoriche dei ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di Ph. Desportes sul mito di Icaro che, dopo la trasvolata atlantica compiuto da Lindbergh nel 1927, acquistava uno. nuova dimensione di attualità. Scritto dal D. al fine di esaltare "il progresso, l'elan vital, nella sua forma individuale ed eroica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] , p. 17).
La rappresentazione disegnava anche lo sviluppo della scuola italiana di diritto civile: bloccati entro una dimensione ‘pratica’, i fedeli imitatori dei commentari francesi erano privi della visione dell’insieme e del «metodo stesso della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] civile caratterizzato dall’adesione ai principi cattolici enunciati dal magistero ecclesiastico e fondato sul riconoscimento della dimensione sacrale del potere politico, ben rappresentato nell’unità dei poteri tipica del monarca, contro ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] tessitori comaschi colpiti dalla crisi serica (1786-87), al tema della disuguaglianza tra ricchi e miseri, frutto di una dimensione umanitaria che aveva trovato nell’Illuminismo francese, ma anche in Rousseau, vita e alimento.
Nel 1774, poco dopo la ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] delle più coraggiose e vigorose, che sia dato trovare negli archivi veneziani". In essa la trattazione trascende la dimensione del ricordo individuale per assumere la scansione ed il respiro dell'analisi scientifica; di intensa suggestione la pagina ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] , che è il presupposto metodologico e pratico di ogni impianto narrativo, per cui viene a mancare qualunque dimensione temporale, secondo una prospettiva tipicamente lirica.
Al di là del costante rimanoo all'esperienza autobiografica (Parigi, la ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...