GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] regionale oltre che religiosa, che già Sestan descriveva come di nazionalismo religioso. Nel Liber pontificalis la dimensione storiografica è quella che già Guillou e Capitani avevano definito propriamente e - sembra di poter sottolineare ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] nell'ospedale S. Giacomo di Roma e altri contributi in tema di terapia e clinica chirurgica.
La sua autentica dimensione di ricercatore prese però forma solo più tardi, quando, abbracciando la carriera universitaria, si dedicò dapprima allo studio ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] lavori di decorazione murale a tempera, in genere grandi composizioni paesistiche con o senza figure, e a quadri di minore dimensione ad olio di uguale soggetto o di battaglie.
Non sono più rintracciabili le pitture di palazzo Amorini, del palazzo ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] il rapporto con gli altri è compromesso, e ogni dolcezza si trasforma in tormento: egli si smarrisce, perde la propria dimensione dell'essere, non comprende e non si comprende. Sentendosi incapace di esprimere questo male e le sue ragioni, vorrebbe ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] come "nota di viaggio" superficiale e frettolosa, tendendo a ricostruire i fatti significativi e a riscattarli in una dimensione presente. Anche la scelta della lingua francese viene motivata in quanto essa era ormai divenuta la lingua "europea" per ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] teatro e del complotto in una storia in cui si intrecciano le vicende di una troupe di attori. Sempre il teatro, come dimensione altra dalla vita ma a essa speculare, è stato nuovamente al centro di alcuni dei più felici esiti della filmografia di R ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] avevano il compito di aiutare i poveri. Il governo vero e proprio era affidato, per quanto riguardava la dimensione più strettamente religiosa, alla Venerabile Compagnia, composta da pastori e dottori, e, per la sorveglianza sul comportamento dei ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] .3.2.1); circa le conseguenze della contravvenzione a una transazione rafforzata da giuramento, con particolare attenzione anche alla dimensione processuale della fattispecie in esame, in generale e in rapporto alla pratica d’area subalpina In l. Si ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] vita in campagna di una coppia (B. stesso e la sua compagna Gisella Burinato, con il loro bambino), sospesa, in una dimensione onirico-avventurosa, tra documentario e fiction. Ancora nel 1980, con Salto nel vuoto B. (che ha ottenuto con questo film ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] di Posidonio (in Annali della facoltà di lettere e filos. dell'univ. di Bari, IX, pp. 51-75), nel 1966 La dimensione plotiniana del tempo e dell'eternità (in Atti del XX convegno del Centro di studi filosofici, Gallarate, 1964, Brescia, pp. 105-110 ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...