Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] 1536/1544
Tra il 1536 e il 1544, Paolo III fa trasportare sul Campidoglio quattro antiche ‘statue di Costantino’ di grandi dimensioni, le quali si trovavano presso un portico di un tribunale sul Quirinale durante il XV secolo. Poi, come dimostrato da ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] in seguito sulla tendenza della critica cavalliniana a sproporzionate esaltazioni e viceversa riduzioni della figura e dimensione storica dell'artista romano - squisitamente campanilistica, mirata a riaffermare la supremazia della scuola toscana su ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] piano e caratterizzata in genere da una certa esilità di forme, creata ora da sostegni sottili ora da ridotte dimensioni della fronte. Già presente alla bottega antelamica che a Fidenza cercò, attraverso la sua triplice ripetizione, di assuefare il ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] del gesto pittorico e nella vividezza dei colori, il gusto del G. per il mondo classico, interpretato in una dimensione teatrale e scenografica.
Il successo di questo periodo fu dovuto, soprattutto, alla sua capacità di farsi interprete del gusto ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] , funamboli, re e regine, passando dalla rappresentazione della realtà alla rappresentazione di «un mondo che include in sé la dimensione dello spettacolo, dove la vita è in qualche modo già essa rappresentazione» (M. Corbi, 2000, p. 79).
Nel 1957 ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] circondata da mura con tre porte, perse gran parte del carattere di centro fortificato a favore di una dimensione residenziale; essa conservò tuttavia un'importanza commerciale, grazie anche alla sua posizione che le garantiva un ruolo significativo ...
Leggi Tutto
GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] un progetto ambientale in cui i suoi interessi scientifici e antropologici si saldavano ai principî situazionisti di superamento della dimensione chiusa e autosufficiente dell'opera.
Nel 1960 avvenne la rottura con Debord, quando, in occasione della ...
Leggi Tutto
GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] milanesi giunte in soccorso del signore di Imola, Taddeo Manfredi, che era stato spodestato dal figlio.
Pur nella dimensione di semplice affresco votivo, si apprezza la forza ritrattistica di G. che ha alle spalle sia la tradizione espressionistica ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] risentì in vari suoi dipinti di Lorenzo II; lasciò infatti nelle Marche le opere più conosciute, più impegnate e di grandi dimensioni e la sua scuola godette una certa fama. A San Severino sono conservati molti suoi lavori: nel 1509 firmava e datava ...
Leggi Tutto
DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] del Pellegrini (Young, 1979, fig. 5). Il secondo lavoro è una serie di quattro rappresentazioni di ampia dimensione con Vescovi, allora viventi, sulle pareti del transetto settentrionale della cattedrale di Lincoln. L'ultima fase dell'attività ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...