Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] , per es. nell’uso di m. regionale, a indicare non tanto una grande città, quanto una città di apprezzabili dimensioni e che svolge funzioni sovraordinate rispetto a quelle di un’estesa regione circostante, per la quale funge da centro coordinatore ...
Leggi Tutto
GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] geografica sui processi politici, ma, all'opposto, come il sapere relativo ai rapporti tra decisioni politiche e dimensione spaziale (o dimensioni spaziali) dei processi politici stessi. La distinzione è triplice, e riguarda a un tempo l'oggetto e ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] più difficile, per ragioni di spazio, la formazione di biblioteche private - e talora anche pubbliche - autosufficienti, che abbiano dimensioni ragionevoli; in cui le esigenze di confronto di fonti tra loro lontane nello spazio e nel tempo, oltre che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] ), a cura di B. Vigezzi, 1984, p. 604). Gli studi sul misticismo rivoluzionario dei giacobini aprirono De Felice alla dimensione della storia della mentalità, e alla storia religiosa (attraverso il rapporto con uno studioso della «pietà» come De Luca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] della sua genesi e delle condizioni della sua legittimità; e quella che assumeva come proprio punto di partenza la dimensione storica effettuale, e aveva l’obiettivo della gestione della police. A Napoli, la prima impostazione non ebbe allora grande ...
Leggi Tutto
MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] 811). Un'altra lettera dello stesso tenore Manfredi indirizzava da Foggia al popolo di Palermo accreditando questa dimensione sacrale della personalità di Federico. Peraltro ad essa si collegava anche nell'impianto letterario il testo dell'epitaffio ...
Leggi Tutto
lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] degli uomini liberi, anche sul piano della cooperazione e dell’interscambio materiale, culturale e persino affettivo, specie entro la dimensione familiare, del forno o della bottega. In quest’ottica, il l. poté anche rappresentare una chance di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] Guido, il G. rispose infatti di non volere che alcuno dei suoi figli ricevesse "illud dominium" (Liber censuum…, pp. 13 s.).
La dimensione per così dire "nobiliare" del G. fu quindi una costante anche dei suoi ultimi anni di vita ed è attestata da un ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] lì c'era tutto il male che si potesse dire di quel governo ecclesiastico delle cui leggi il G., nella sua dimensione pubblica, praticava il totale rispetto.
Cresceva intanto il suo patrimonio e altri possedimenti si aggiungevano a quelli di famiglia ...
Leggi Tutto
GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] avvenuto oramai il passaggio di Lucca sotto la sovranità toscana - dal G. giudicato positivamente quale passo ulteriore verso una dimensione nazionale -, con un gruppo di amici fondò un nuovo giornale politico, La Riforma, destinato ad avere un ruolo ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...