DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] piano formale: il naturale istinto teatrale lo indirizzò verso tutte le forme trasmesse dalla tradizione che furono rivissute in una dimensione non cristallizzata in formule di maniera; e se aver accolto l'aria e il recitativo in tutte le accezioni ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] quella di Othello (1952; Otello) di O. Welles, firmata insieme con Alberto Barberis e affidata a un organico dalle dimensioni ridotte, dove prevale il timbro del mandolino. Ma va soprattutto ricordato il contributo dato dal L. al nuovo genere di ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] di formalismo, l'inutilità delle nuove semiografie, denunciando i rischi di uno sperimentalismo fine a se stesso che annulla la dimensione soggettiva e la possibilità per l'artista di dare forma ai sogni e alle utopie.
La fiducia nel ruolo sociale ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di Venezia nel 1981; ne trasse il libretto da una commedia di Nello Saito. Constatata la perdita della dimensione del comico nella musica contemporanea, Clementi intendeva in origine comporre un’operetta. Alla fine Es ebbe tutt’altro approdoe ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] che rielabora i materiali della prima, sia musicali sia testuali, in una sorta di teatro autoriflessivo, spingendo all’estremo quella dimensione del re-working così inerente alla creatività di Berio.
Molto diverso è Un re in ascolto, nato fra il 1979 ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] l'ormai inevitabile declino. Con la ragione sociale Società musicale napoletana la ditta proseguì la sua attività, ormai di dimensione locale, fino al 1884, quando fu rilevata da Ricordi.
Fonti e Bibl.:Alla memoria di T. Cottrau, Napoli 1879 ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] poveri studi", tali sonate mostrano una scrittura strumentale misurata ma efficace, che ricerca una certa affettività e dimensione espressiva, soprattutto negli adagi, conservando nello stesso tempo quel carattere di essenzialità e facilità d'ascolto ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] sono espressione d'una vena musicale che, discostandosi dal genere coevo della romanza, trova nel canto popolare la sua dimensione più genuina. I Canti popolari toscani, composti su testo poetico dello stesso Luigi, della figlia Leontina e di poeti ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] direttamente dai canti di Pomigliano d'Arco e Frasso Telesino) che viene ad essere assimilata e trasferita in una dimensione colta, sottilmente ironica, intesa come satira garbata, quasi uno scherzo in cui l'eco del passato viene rievocato con ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] strumenti nella sala da concerto, nonché uno studio specifico della compagine orchestrale, della sua composizione, del ruolo e della dimensione degli strumenti.
Nel II volume, la prima parte è costituita da un breve panorama di storia della musica e ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...