BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] per la costruzione degli impianti risultarono tuttavia ben presto superiori al preventivo per le implicazioni tecniche connesse alla dimensione dei nuovi stabilimenti, che non erano state adeguatamente previste. In un primo tempo il B. si orientò ...
Leggi Tutto
GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] e nel 1918 da quelli per la costruzione di macchine utensili. I principali prodotti erano: getti di ghisa meccanica di qualsiasi dimensione e forma, tra cui i ferri da stiro a carbone muniti di una nuova maniglia in lamiera brevettata nel 1909 ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] legata ad una concezione della banca e del credito di tipo commerciale; visione che non riesce a cogliere proprio quella nuova dimensione della finanza internazionale, che, pur muovendo allora i primi passi, proprio facendo perno non più su una borsa ...
Leggi Tutto
COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] di Lugano, rappresentata in consiglio di amministrazione da Giovanni Kessler.
Tra le iniziative del C. vanno annoverati gli ampliamenti della dimensione d'azienda tra il 1964 e il 1965: un magazzino di vendita di circa 15.000 mq a Mestre, una sede ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] sugli squilibri provocati dall'onda di investimenti degli anni precedenti sulla capacità produttiva di molti settori in rapporto alla dimensione del mercato interno. Sino al 1911 egli si fece sostenitore di una politica espansiva degli impieghi, che ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] Fu l'inizio di una rapida crescita che porterà la Candy a consolidare, nel corso degli anni '70 e poi '80, la propria dimensione di gruppo nazionale e internazionale; un traguardo cui però il fondatore non poté assistere.
Il F. morì a Monza il 21 nov ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] punti di ascolto della sala. Lo studio su m. si fa generalmente in sede di progetto ricorrendo a m. a due o a tre dimensioni. I m. tridimensionali, in particolare, sono di solito nel rapporto da 1/20 a 1/30; la lunghezza d’onda del suono va ridotta ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] si supponga che invece del grano come intermediario degli scambi si usino dei sassi tutti della stessa forma e dimensione o dei biglietti di carta stampati appositamente per adempiere alla funzione di intermediari degli scambi, e si supponga inoltre ...
Leggi Tutto
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] liquido, in cui invece le molecole costituiscono la fase continua nella quale sono presenti spazi vuoti (fase discontinua) di dimensioni dell’ordine del diametro molecolare. La d. nei liquidi può avvenire soltanto se una molecola migra in uno spazio ...
Leggi Tutto
v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] decina di bombe destinate a diversi obiettivi, per una potenza complessiva che può arrivare ad alcuni megatons. Nello stesso tempo diminuirono dimensioni e peso: dalle 4 t della bomba di Hiroshima ai 100 kg delle attuali testate da 200 kilotons.
La ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...