MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] lo studio quantitativo delle cose o dei fatti", dedicò alcuni dei suoi primi lavori, che si estesero da una dimensione squisitamente teorica al campo delle applicazioni, con indagini interessanti sulla demografia, come il volume edito a Roma nel 1891 ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] , così diffuso nell'industria tessile dell'età precapitalistica, presentava innegabili vantaggi, poiché adeguava facilmente la dimensione dell'impresa del mercante manifattore alle mutevoli esigenze della congiuntura e gli consentiva soprattutto di ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] C.XLIV, c. 212r).
A pochi mesi dalla morte vide la luce la Exercitatio geometrica in qua agitur de dimensione omnium conicarum sectionum, curvae parabolicae( (Firenze 1721), già argomento di discussione con Grandi e curata da Giovanni Gaetano Bottari ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] spirituale attraverso il processo dialettico dell'atto. Se l'uomo, infatti, come intelletto, mostra la sua appartenenza alla dimensione naturale dell'esistenza, con la ragione, che si esprime nell'arte, nella morale e nella religione, partecipa alla ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] che, se coltivato assiduamente, rischiava d'isterilirsi. Come ogni buon contadino egli si collocava in questa dimensione ed interveniva "ad objectiones reijciendas et tollerida aequivoca, ad resellendas opiniones minus veras et ad miscenda utiliora ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] originale. Il suo è un razionalismo moralistico capace di accensioni ancora controriformistiche, che il C. trasferisce in una dimensione tutta intellettualistica e cerebrale, come ben vide A. Baratta (Elogi di liguri illustri, a cura di L. Grillo ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] alla conclusione che lo studio dei fattori che determinano la concentrazione della ricchezza, mentre doveva avere una dimensione geografica regionale, doveva anche utilizzare le formule statistiche più idonee al calcolo diretto del numero e dell ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] , mostra di conoscere l'entità e le fonti del gettito fiscale annuo incamerato dalla Corona di Spagna e l'esatta dimensione delle forze militari che la presidiano, sia locali sia spagnole, astenendosi, però, da qualsiasi giudizio di merito.
Fonti e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della libertà morale e dell'ingegno, limita il gusto per l'avventuroso e il fiabesco, stempera il comico in una dimensione di più alta umanità e di saggezza. Sempre perfetta è l'ambientazione storica dei personaggi, rigoroso il nesso logico che ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] resto, una precisa verifica nel nesso letteratura-moda stabilito dal Castiglione. Il problema tuttavia si complica allorché la dimensione semantica cui partecipano le parole ("il divider le sentenzie dalle parole è un divider l'anima dal corpo": I ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...