Scott, Ridley
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a South Shields (Tyne and Wear) il 30 novembre 1937. Esponente di una generazione di registi formatasi in televisione negli anni [...] (1996; L'Albatross ‒ Oltre la tempesta) e G. I. Jane è sembrato voler collocare il suo cinema in una diversa dimensione. Due piccoli film sottovalutatissimi, che invece danno la misura delle potenzialità e insieme dei limiti di Scott. Laddove non può ...
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Sangster, Jimmy (propr. James)
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e regista cinematografico inglese, nato nel Galles il 2 dicembre 1924. Autore fra i più importanti della Hammer Film Production contribuì, [...] anche con il titolo The horror of Dracula (1958; Dracula il vampiro), in cui il Conte assume un'inquietante dimensione erotica, mantenuta anche in Dracula prince of darkness (1965; Dracula, principe delle tenebre), entrambi diretti da Fisher; quindi ...
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Besson, Luc
Silvia Colombo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 18 marzo 1959. Le invenzioni visive e un'attenzione particolare alla bellezza delle immagini, la ricerca di profondità psicologica [...] tra la costa francese e la Sicilia, le immersioni subacquee filmate appaiono come la scoperta metafisica di un'altra dimensione, mentre nel secondo, un anomalo documentario, le immagini del mondo sottomarino sono accompagnate solo da un contrappunto ...
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Debussy, Claude
Antonietta Pozzi
Un nuovo mondo sonoro tra Ottocento e Novecento
Figura geniale di innovatore, profondamente anticonvenzionale, il compositore francese Claude Debussy rivoluziona l'armonia, [...] è profondamente attratto dal simbolismo, movimento letterario di fine Ottocento attento agli aspetti più misteriosi della realtà, alla dimensione del sogno, alla musicalità della parola. Un esempio di questo avvicinamento è il Prélude à l'après-midi ...
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Ciulei, Liviu
Daniele Dottorini
Regista, attore e scenografo teatrale e cinematografico romeno, nato a Bucarest il 7 luglio 1923. Benché abbia diretto soltanto tre film, per le innovazioni della sintassi [...] delle scelte in un momento tragico come la guerra: dall'ambientazione alla fotografia, tutto contribuisce a definire una dimensione esterna di ostilità su cui si stagliano i drammi interiori vissuti dai protagonisti. Anche se i suoi film, assieme ...
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Gandusio, Antonio
Simonetta Paoluzzi
Attore teatrale e cinematografico, nato a Rovigno d'Istria il 25 luglio 1875 e morto a Milano il 23 maggio 1951. Fu uno dei più interessanti attori comici italiani, [...] di Bortolo Ciocci in Se non son matti non li vogliamo (1941) di Esodo Pratelli, dove il suo personaggio acquistò una dimensione più umana e complessa.
Bibliografia
A. Lanocita, Attrici e attori in pigiama, Milano 1926, pp. 59-67, 141-48; E. Del ...
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Pensatore e scrittore francese (Parigi 1889 - ivi 1973). Influenzato dal pensiero di H. Bergson e dei neoidealisti inglesi, M. sviluppò una sorta di 'esistenzialismo cristiano', il cui esito è il recupero [...] della metafisica. Nel rivendicare una disponibilità autentica nei confronti dell'Essere (che si coglie solo nella dimensione del mistero e fonda qualunque ulteriore possibilità di conoscenza) M. s'incontra con alcune tematiche del cristianesimo ...
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Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] taglio più personale o divulgativo hanno avuto il merito di avvicinare un vasto pubblico sia alla psicoanalisi sia alla dimensione privata dell'uomo M., oltre che a quella dell'intellettuale che coniugava un costante impegno politico nella sinistra ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , ove predomina un tono moralistico di edificazione religiosa, e i personaggi comici, generalmente secondari, considerati nella loro dimensione umana, diede libero sfogo alla sua innata vis comica, riuscendo nelle opere più tarde a contemperare le ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] vivere di quelle fatiche e per quelle operazioni, che sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte alcuna o scienza ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...