Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un riferimento politico-territoriale per G., il cui orizzonte dal punto di vista politico è, oltre Roma, l'Italia.
La dimensione romana e italiana della politica di G. risulta evidente nel momento di maggiore drammaticità, fra l'autunno del 591 e i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] della città antica. Muore a Roma nel 1472.
La concezione dell’uomo e della vita associata
La visione albertiana della dimensione sociale rispecchia l’immagine dell’uomo che emerge dalle sue opere morali, e cioè il fatto che per Alberti gli esseri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] 1926-1928), dall’altra nel respiro del Piero della Francesca (1927), capolavoro critico e letterario che traspone nella nuova dimensione longhiana il Piero dei Franceschi del 1914 e che, soprattutto, traduce l’arte di Piero «nella lingua del Flaubert ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] e di tenerezza che dura nel tempo. Lo slancio amoroso del mistico, che viene subitaneamente trasportato in una inusitata dimensione di amore verso Dio e che sembra bruciarsi in una improvvisa e travolgente fiammata, per lasciare poi spazio a una ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] il lavoro compiuto per focalizzare sui meccanismi sociogenetici la prassi della psichiatria e distogliesse l'attenzione dalla dimensione sociale del problema, a suo parere il processo di medicalizzazione poteva spegnere i fermenti critici, con l ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] con estrema naturalezza, riuscì a dargli una colorazione diversa e altrettanto significativa, accentuando del personaggio più che la dimensione rassegnata e sofferente, la combattività, lo spirito di rivalsa nei confronti dell'uomo cui ha dedicato la ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] del "senso comune", cui il G. tanto spesso si richiama, all'"opinione" dei molti a cui è costantemente ricondotta e dimensionata una cultura derivata da elevate e composite tradizioni. È l'ideale di mediocritas come misura di vita e di giudizio ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] manifesti, vuoi per invocare l'uccisione del "chiaro di luna", vuoi per compendiare il fatto letterario nella sola dimensione provocatoria ed eversiva (e sono raccolte di quegli anni: Poesie elettriche, Milano 1911; L'inaugurazione della primavera ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] ) e nel 1879 un bozzetto per un monumento a Vittorio Emanuele e I congiunti dormono. Quest'ultima è una delle sculture in dimensioni ridotte che, con la Pleureuse, L'edera, lo Studio di figura femminile (ibid., n. 1137) e il Bozzetto per un monumento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] fruibile in ogni ambito dell'agire amministrativo: un agire che comportava costantemente il confronto tra interessi di dimensione molto diversa tra loro, e che quindi richiedeva mezzi ermeneutici più spregiudicati e dinamici, rispetto a quelli ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...