CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] termini della critica alle Notti dello Young, occorre rilevare che tenta di attribuire al poemetto del C. una dimensione che certamente risulta sproporzionata. La rievocazione del terremoto del 4 aprile 1781 intende porsi in antagonismo con quello di ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] nella ricerca e nello scambio intellettuale.
Morì a Domodossola il 2 febbraio 1990.
Un intellettuale europeo e la sua dimensione politica
Tra l’una e l’altra tensione si distesero i conforti dell’amicizia, che cementò negli anni una serie ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] sue inevitabili incertezze teoriche. Il nome di Rimbaud, fatto ormai più volte dalla critica, dà il senso e le dimensioni di questo riallacciamento. Si vorrebbe però precisare che l'accostamento vale non tanto nel senso di una puntuale ripresa da ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] versione dello spazio barocco di Valerio Castello e dalla impostazione celebrativa del primo Piola. A questo spazio dà dimensione il movimento dell'inimagine disegnata in una forma sinuosa che determina la composizione stessa" (Gavazza, 1971, p. 234 ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del tempio (1942), il discorso figurativo impostato nella scuola del Carmine trova accrescimenti e sigilla una dimensione formale inconfondibile caratterizzata da un'aspirazione alla grandiosità dilatata degli impianti e da chiavi aspre di segno ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] nelle città del Nord come forma di protesta contro l’accresciuto aumento delle tasse. Il momento prescelto aveva una forte dimensione simbolica: il 28 ottobre 1930, ottavo anniversario della marcia su Roma. Il progetto non andò in porto, ma la ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] diversa funzione: sul piano internazionale il fondativo gioco fazionario fu metabolizzato, reso ‘sistema’ e rilanciato in una dimensione ora mondiale; e mentre le istituzioni nella madrepatria assunsero vieppiù il ruolo di camera di compensazione di ...
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MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...] , che, a sua volta, aveva aperto nello stesso anno una nuova unità produttiva a Bra di 6.000 m2. Le dimensioni raggiunte dal gruppo, 800 dipendenti e un fatturato complessivo di circa 4 miliardi (solo la Vestebene occupava 300 addetti e raggiungeva ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] di un habitus mentale caratteristico di Ezzelino: infatti «egli trova lo spazio privilegiato della sua azione in quella dimensione del politico che, pur avendo tra i protagonisti i Comuni, travalica i confini cittadini» per coinvolgere i grandi ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] in partitura, come pure per l'intensità degli effetti armonici, abilmente collocati a connotare sia la dimensione verticale, sia quella orizzontale della scrittura. I recitativi dimostrano attenzione alle strutture sintattiche e retoriche dei ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...