GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] coeve attendibili; il senso di continuità come attestazione di legittimità istituzionale; e, soprattutto, l'importanza della dimensione cronologica per enfatizzare tale continuità e per contribuire alla chiarezza dell'esposizione. La vivacità e l ...
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RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] vescovo, libero da debiti di riconoscenza o dipendenza dai casati cenedesi, interpretò il proprio ruolo accentuando la dimensione temporale e personale del suo potere, entrando così in contrasto con i diversi soggetti titolari di giurisdizioni nel ...
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VIDARI, Ercole
Emanuela Fugazza
– Nacque a Pavia il 22 dicembre 1836, da Gaetano, ingegnere, e da Angela Cazzani, settimo di nove figli.
Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu allevato dal fratello [...] il riscatto scientifico del diritto delle genti, da realizzarsi, a giudizio del maestro pavese, coniugando la dimensione pratica ai profili teorici della speculazione. La seconda direttrice ruotava intorno alla critica della teoria della nazionalità ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] a Pavia e ora nella Pinacoteca Malaspina, dove il recupero studiato dell'arcaismo bizantino e la preferenza per la dimensione statuaria delle figure nulla tolgono all'accentuata mimica facciale, dalle piccole bocche e i menti a punta.
Il polittico ...
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TROTULA (Trota, Trotta, Trocta)
Arianna Bonnini
Tra l'XI e il XII secolo sarebbe vissuta a Salerno, secondo una tradizione assai risalente, una donna medico di nome Trotula, cui viene attribuito il [...] teorico e l’insegnamento, all’inizio essenzialmente pratico, si arricchì, grazie a una solida base libraria, di una dimensione speculativa in nesso con la filosofia naturale. Nel corso del secolo XII Salerno acquistò così una crescente notorietà non ...
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SILVESTRO da Marradi
Giorgio Caravale
SILVESTRO da Marradi. – Nacque a Marradi, nella Romagna toscana, presumibilmente negli anni Settanta del Quattrocento. Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, [...] nuovamente la carica di definitore nell’ambito del capitolo.
Uomo di intensa vita meditativa e contemplativa trovò la sua dimensione ideale sul pulpito. Come riferì Serafino Razzi (1965, p. 18), «fu alquanto della lingua impedito eccetto però che in ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] VIII lo nominò internunzio in Olanda. In un momento di grave crisi interna, l'azione diplomatica del C. assunse una dimensione inattesa: avverso all'unione cattolico-liberale, ancora nella prima fase della rivoluzione del 1830 tentò di ravvicinare i ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] il M. agli esempi di artisti come Rembrandt, C. Bugatti o Sirio Tofanari. Issel ne colse invece una dimensione che trascendeva l'elemento naturalistico, proponendone una lettura in chiave visionaria, poi ribadita da Sborgi (1989).
Dei primi ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] antiveneziana, al Mediterraneo occidentale, contro la flotta aragonese. La buona riuscita delle sue spedizioni è testimoniata dalla dimensione raggiunta dalla flotta ai suoi ordini: nei primi decenni del secolo egli poté contare su cinquecento uomini ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] pp. 79 s.).
Sulla base di tale opera è stata avviata la ricostruzione del suo catalogo, che ha ormai raggiunto una dimensione tale da far considerare il M. uno dei protagonisti della produzione scultorea a Napoli nei primi tre decenni del secolo.
La ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...