SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] da altre figure del volontariato mazziniano e garibaldino a cavallo del secolo, fra Marche e Romagna, è, tuttavia, la dimensione culturale. Spallicci, infatti, si dedicò per tutta la vita a un’intensa opera letteraria e intellettuale, rilevante in ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] , effettuando anche qualche iniziale incursione in provincia di Parma e in seguito pure fuori.
Il passaggio a una dimensione più propriamente industriale avvenne attorno al 1910, quando i Barilla presero in affitto un fabbricato (che successivamente ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] poetica svolta in un contesto privato, il sonetto assunse velocemente, oltre le stesse intenzioni dell’autore, una dimensione pubblica e costò a Sanvitale, a partire dal dicembre di quell’anno, quattordici mesi nel carcere di Fenestrelle ...
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VALLA, Trebisonda
Erminio Fonzo
VALLA, Trebisonda (Ondina). – Nacque a Bologna il 20 maggio 1916 da Gaetano e da Andreana Pezzoli, ultimogenita e unica femmina di cinque fratelli.
Il nome le fu imposto [...] l’etica del regime il ruolo delle donne era da confinare in quello biologico di mogli e madri, e in una dimensione domestica, il che ovviamernte mal si conciliava con la partecipazione ad attività sportive, in particolare agonistiche. Il governo di ...
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MOLINERI, Giuseppe Cesare
Andrea Campana
– Nacque a Pinerolo (Torino) il 24 ag. 1847, da Settimo e da Rosa Dogliotti.
Il M. ricopre un ruolo di qualche importanza nel panorama della cosiddetta scapigliatura [...] anche l’influsso di un G. Leopardi inseguito soprattutto nei suoi timbri più melanconici e mortuari.
Proprio la dimensione prevalente della noia e della malinconia prese il sopravvento nell’opera del M., che scrisse un romanzo breve, intitolato ...
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SECCHI (Secco), Niccolo
Fabrizio Biferali
SECCHI (Secco), Niccolò. – Nacque verso il 1510, forse a Montichiari nel Bresciano, da Barnabò e da Maddalena Tangatini.
La sua famiglia, di antiche origini [...] se egli riuscì a distinguersi da molti suoi contemporanei «per vivacità e freschezza e per il felice intuito della dimensione scenica» (Cabrini, 1983, p. 362). La sua produzione ebbe come luogo privilegiato Milano durante il governatorato di Ferrante ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] Giannelli, 1916, p.209), in cui, come nelle altre opere di questo genere, la storia antica viene rievocata nella sua dimensione quotidiana. Il D., si inseriva nel fortunato filone della pittura di genere affermatasi in Europa con il pittore inglese L ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] collocata negli anni dal 1740 in poi, presenta un andamento più movimentato dove le cappelle laterali centrali, di maggiore dimensione ed altezza, formano un impianto somigliante ad una croce greca, secondo uno schema tipico dell'età barocca. Intorno ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] s.sere impegnato in zona operativa. Il temperamento e la formazione lo inducevano infatti a considerare la guerra in una dimensione puramente "eroica".
Quando l'E. vide infine accolta la sua richiesta e venne di nuovo trasferito al fronte, al comando ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il 1941, vivendo tra Milano e Firenze, iniziò a produrre le prime sculture in terracotta dipinta, riproponenti in tre dimensioni i suoi personaggi mitici. Il D. le presentò alla galleria Barbaroux di Milano nel marzo 1940, trovando la solita tiepida ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...