L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] abbastanza rapidamente in nitrato, soprattutto al di sopra di 10 °C: il nitrato è mobile nel terreno e viene dilavato nei terreni permeabili o denitrificato nei terreni caldi. L'azoto f. sarebbe più sfruttato se venisse applicato gradualmente o ...
Leggi Tutto
Sostanze che, per il loro contenuto in elementi nutritivi oppure per le peculiari caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche contribuiscono al miglioramento della fertilità del terreno agrario oppure al nutrimento delle specie vegetali coltivate o, comunque, a un loro migliore sviluppo.
Generalità
La ... ...
Leggi Tutto
Luigi Cerruti
Sostanze per arricchire i terreni
L'uso di fertilizzanti per restituire al terreno la ricchezza dei suoi costituenti risale a tempi remoti. Nell'epoca industriale sono stati introdotti prodotti di sintesi a composizione complessa e variabile. Oggi i terreni vengono modificati tenendo ... ...
Leggi Tutto
(v. concimi, XI, p. 69; App. I, p. 455:; fertilizzanti, App. II, I, p. 929; III, I, p. 606; IV, I, p. 781)
Va anzitutto ricordato che con il termine f. s'intende qualsiasi materiale, organico o inorganico, naturale o sintetico, che, per il suo contenuto in elementi nutritivi o per le sue peculiari caratteristiche ... ...
Leggi Tutto
Classificazione. - Una classificazione in varie classi e tipi dei f. può oggi essere fatta in base alle azioni specifiche che essi sono in grado di svolgere riguardanti la vita, e in particolare la nutrizione, delle colture: ciò che può avvenire per diverse vie:
a) direttamente: alcuni fertilizzanti ... ...
Leggi Tutto
Le ricerche recenti hanno risolto almeno in gran parte il problema se per la nutrizione azotata sia più adatto lo ione ammonio o quello nitrico; mentre il primo è più efficace in condizioni debolmente acide, il secondo può agire in ambienti molto acidi e molto alcalini; inoltre mentre i sali d'ammonio ... ...
Leggi Tutto
Sostanze che, senza venire assimilate, faciliterebbero lo sviluppo di ossigeno o renderebbero solubili sostanze utili al nutrimento delle piante, ma che queste non possono direttamente assorbire: sono principalmente sali di manganese; ma anche i sali di boro, di alluminio e di zinco avrebbero azione ... ...
Leggi Tutto
Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di materiali nutritivi originariamente assenti o in difetto, sia che ad esso restituiscano il materiale ... ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , o comunque in una direzione ben definita. La loro azione è varia e incostante e il risultato finale è il dilavamento della superficie del terreno che si manifesta con l’asportazione dal suolo dei materiali mobili minuti o grossolani e si effettua ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] altri fertilizzanti azotati, l’u. si dissolve nell’ambiente colloidale del terreno e ciò ne diminuisce le perdite per dilavamento in caso di pioggia: in seguito intervengono i processi enzimatici di trasformazione a carbonato ammonico, che viene poi ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] si può negare che i fertilizzanti presentino anche effetti negativi: uno è l'eutrofizzazione delle acque che ricevono, per dilavamento, l'eccesso dei fertilizzanti; l'altro, meno appariscente ma da non trascurare, è l'arricchimento in certi metalli ...
Leggi Tutto
dilavamento
dilavaménto s. m. [der. di dilavare]. – Operazione, effetto del dilavare; in partic., in geografia fisica, azione erosiva, con asportazione del materiale eroso, esercitata dalle acque meteoriche non ancora incanalate in solchi,...
dilavare
v. tr. [dal lat. tardo delavare «lavare»]. – Erodere o scolorire la superficie di un corpo con l’azione dell’acqua che passi sopra; riferito in partic. alle piogge e alle acque torrenziali che mettono a nudo la roccia. Per estens.,...