SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] socialismo tende però a restituire ad ogni singolo la sua dignità di uomo abolendo quella "alienazione" di cui parlava Marx PSI, tenutosi a Milano nell'aprile 1923.
Le fortune elettorali dell'allora unico PSI, che erano state altissime nelle elezioni ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] 1880 presentò una memorabile relazione sulla riforma della legge elettorale che fu approvata), fu ministro di Grazia e qualità riuscì, con grande fermezza e alto senso di dignità nazionale, a far respingere la domanda austriaca di estradizione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a patto che venisse attuata senza ledere la sua regia dignità; non doveva apparire come una netta vittoria della fazione spagnola giurare e sottoscrivere i quattordici articoli della capitolazione elettorale che si erano impegnati pro forma a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , dalla clientela familiare. Nel frattempo s'ingrossa il corpo elettorale. I votanti - appena ventotto il 1░ aprile - e reintegrato, di contro alle proteste di Madrid e Parma, nella dignità cardinalizia: chiuso il processo con breve di I. XIII del 18 ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di un Croce, di un Omodeo; né la nobiltà e la dignità dei suoi sentimenti hanno dato alla sua storiografia il vigore e la nella stessa cerchia del Naviglio non ci fu una campagna elettorale a Milano in cui il ‟Corriere" registrasse una vittoria ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] jurisdictio, erano non solo riconosciute ai titolari della dignità ecclesiastica e alla Santa Sede, ma erano anche 1549, l'Inquisizione si propose di assumere il controllo del collegio elettorale e di imporgli la scelta di un papa che seguisse le sue ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a dire dell’insieme dei cittadini destinati nello scrutinio elettorale a essere sorteggiati per i ‘Tre maggiori uffici’, gli a non utilizzare quei nomi, che invece conferirebbero grande dignità alle sue opere per il fatto che compaiono di frequente ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] fenomeno. È probabile che Stalin, all'epoca del suo duro discorso elettorale del 9 febbraio 1946, avesse già optato a favore di un blocco che l'Europa continentale mantenesse la statura e la dignità di una potenza anche soltanto di secondo piano (in ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dell’Impero facevano il bene126.
L’argomento intendeva dare dignità politica a una situazione nuova, dopo il cinquantennio 34,13-14, sarebbe stato in realtà una sconfitta elettorale camuffata. A Temistio, in qualche punto del decennio 370 ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] conclave, un discorso nel quale si denunciava la perdita di autorità e dignità da parte del Collegio cardinalizio (B.A.V., Ottob. lat. eccetto Ludovico Scarampo, sottoscrissero una capitolazione elettorale che attribuiva ampi poteri al Collegio dei ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...