ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] l'arcivescovo di Tarantasia e dieci vescovi, il collegio elettorale del futuro pontefice. Riunito allora il conclave, l'A di Arles, riebbe da Niccolò V, il 19 dic. 1449, la sua dignità cardinalizia, ma morì qualche mese dopo, il 16 sett. 1450, a Salon ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] che gli fosse ufficialmente e definitivamente riconosciuta la dignità di "serenissimo", che la governatrice dei Paesi Bassi soddisfazione alla richiesta del Neuburg di ottenere il titolo elettorale; ma le questioni dell'indennizzo e del titolo di ...
Leggi Tutto
PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se non esisteva più una lo portò a essere processato: fu spogliato della dignità ecclesiastica e accusato di ricorrere alle pratiche magiche per ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] di lavoratrici e lavoratori a manifestazioni per il lavoro e la pace, ma anche per aver difeso, durante la campagna elettorale del 1948, la sua dignità di donna, rispondendo ‘per le rime’ a un prete che per zittirla le disse che «per le pollastre ci ...
Leggi Tutto
DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] e protestanti tedeschi per convincerli a convocare la Dieta elettorale e ad eleggere il re dei Romani, facendo cadere carica che ricoprì fino al 27 maggio 1626, quando rassegnò la dignità per essere stato nominato, il 15 maggio, nunzio ordinario a ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] di Corteolona, ma anche garantendo la vittoria elettorale grazie alla legittimazione sollecitata e ottenuta da parte G., definì il Cavallotti "onore italiano, religione del vero e dignità umana" (Romano, p. 322). Il cavallottismo divenne la nota ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] 1881, il discorso a sostegno della riforma della legge elettorale. Il G. mantenne inoltre una costante attenzione al più volte l'auspicio che la città di Vercelli riottenesse la dignità di capoluogo di provincia, perduta al momento dell'Unità.
Nel ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...