INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , dalla clientela familiare. Nel frattempo s'ingrossa il corpo elettorale. I votanti - appena ventotto il 1░ aprile - e reintegrato, di contro alle proteste di Madrid e Parma, nella dignità cardinalizia: chiuso il processo con breve di I. XIII del 18 ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] volta che il C. fu costretto a scegliere tra "dignità accademica" e "partecipazione politica" fu la prima a dover una volta, il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel suo collegio di Alba, che mai aveva abbandonato, raccogliendo il ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] attivamente Salvemini anche durante la sfortunata campagna elettorale del 1913 in Puglia (Salvemini contro il l'"intemperanza di certi gruppi fascisti, elevati improvvisamente ad una dignità e ad una potenza, che forse supera la loro maturità ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] papali. Infatti nel conclave da cui, con un procedimento elettorale altamente complicato, uscì eletto Oddone Colonna, Martino V, come che per una quindicina di anni aveva ricoperto la dignità cardinalizia e ne aveva goduto le corrispondenti entrate.
...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] lamentante l'esclusione del clero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, la crisi o la costituzione. Si trattava solo, per garantire la massima dignità possibile per la corona e il minor male possibile per il paese, di ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] che a Lione era stato inoltre nominato membro del Collegio elettorale dei possidenti, ritornò a Milano per partecipare, nel la via delle toilettes si spera di giungere alle grandi dignità", commentava a proposito dei regali del Fenaroli). Stando ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] unilaterale pragmatismo, ne rivendica la natura e dignità teoretica, in quanto riflessione e metodo di All'origine della democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento elettorale nel periodo costituente (1944- 1948), Milano 1982, pp. 119 ...
Leggi Tutto
GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] all'interno della diocesi di Colonia, ma non la dignità di principe-elettore, che sarebbe rimasta a Ernesto. Ferdinando firmasse, nel dicembre del 1595, una lunga capitolazione elettorale che riprendeva e ampliava la dichiarazione del Garzadori. Da ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] feudale di principe di Farnese ed ebbe da Pio VI la dignità di maresciallo perpetuo di Santa Romana Chiesa e di custode del Paola e Felice, il 10 genn. 1812 presidente del collegio elettorale del circondario di Roma, il 10 giugno 1812 membro della ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] Un filospagnolo deplorò invece "la disgratia… che la Suprema Dignità sia caduta velocemente in una pietra, che non ha sempre succombe al grande", p. 68).
In realtà il risultato elettorale del D. era stato meno lusinghiero di quello del predecessore. ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...