GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] Dandolo (31 ott. 1339) il G. fu eletto doge; la tornata elettorale decisiva si tenne il 7 novembre, ed egli stesso figurò tra i 41 1581, pp. 64, 95, 488, 568, 571; F. Manfredi, Dignità procuratoria di S. Marco di Venezia, Venezia 1602, p. 50; F. ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] il prefetto lo nominò membro del col.legio elettorale del circondario di Roma e candidato alle assemblee del D.); 79/60 (grandato di Spagna, Toson d'oro); 93/55 (dignità e onorificenze; periodo giacobino e napoleonico); 93/75 (festa del 1769; invio ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] cardinali riuniti in conclave al fine di esporre «con dignità e moderazione i gravi mali che hanno sofferti fin qui Emanuele. Bozzetto di G. P., Bologna 1878; Il diritto elettorale. Conferenza tenuta al circolo fra i tipografi ed esercenti arti ...
Leggi Tutto
MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] della città di Palermo dal 1861 al 1878 (1879); Statistica elettorale politica ed amministrativa della città di Palermo dal 1878 al 1880 ); La statistica nel concetto, nell'ufficio, nella dignità di scienza (1883); Tentativo di una definizione della ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] garantire finalmente alle masse "giustizia sociale e dignità di vita purché rinunziassero, pel collaborazionismo, 1924, Roma 1925).
Dopo aver dato il proprio assenso alla riforma elettorale maggioritaria, che portava il nome di G. Acerbo, rinunciò a ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] ministeri. Ricevette allora la croce al merito civile e la dignità nominale di sovrintendente e presidente capo degli Archivi di corte (29 " (Raulich, p. 274) e proponendo di allargare la base elettorale.
Tra l'aprile e l'agosto 1849 il G. fu inviato ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] politica di governo, anche attraverso la modifica dei meccanismi elettorali. Pertanto nell'agosto del 1348, nel pieno dell'epidemia Firenze 1887, pp. 22, 54, 99; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, p. 140; P. ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] Intanto, nel 1841, con breve pontificio, che attribuiva dignità marchionale al suo possedimento di Ca' del Bosco nel alla candidatura al Consiglio dei deputati offertagli dal comitato elettorale di Ravenna, fu eletto membro dell'Alto Consiglio dello ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] l'arcivescovo di Tarantasia e dieci vescovi, il collegio elettorale del futuro pontefice. Riunito allora il conclave, l'A di Arles, riebbe da Niccolò V, il 19 dic. 1449, la sua dignità cardinalizia, ma morì qualche mese dopo, il 16 sett. 1450, a Salon ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] che gli fosse ufficialmente e definitivamente riconosciuta la dignità di "serenissimo", che la governatrice dei Paesi Bassi soddisfazione alla richiesta del Neuburg di ottenere il titolo elettorale; ma le questioni dell'indennizzo e del titolo di ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...