DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] nella capella papalis difese la dignità vescovile e scrisse in quella occasione un'opera voluminosa intitolata De dignitate episcopali. Dalla questione relativa all'obbligo del papa di rispettare la sua capitolazione elettorale derivò, nel 1461, il ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] Governo aveva già fatto tutte quelle amplissime concessioni che la dignità e l'interesse del Paese potevano consentirgli; quindi da amministrative del 1899 il D., membro del Comitato elettorale, auspicò la formazione di un terzo partito composto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] la «struttura molecolare del concreto», esse acquistano una dignità singolare: all’interno dell’ordinamento, perché vengono collocate forze sociali e sempre più vicino al corpo elettorale, dunque necessitato a fornire risposte normative immediate. ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] accompagnò alla scelta di affidare la gestione della fase elettorale non al governo dimissionario di E. Colombo, di aver "servito il Paese con correttezza costituzionale e con dignità morale".
Abbandonato il Quirinale a soli sei mesi dalla scadenza ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e il dovere cercava le sue determinazioni nella franca dignità umana. Il B. riteneva le dottrine di Mazzini superate in cui chiedeva che il governo attuasse prontamente la riforma elettorale, poiché con essa l'evoluzione verso la repubblica sarebbe ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di B. X, ma anche l'assenza di un regolare corpo elettorale, dacché tutti i cardinali, e quello Ostiense in primo luogo, cioè stato spogliato dei paramenti pontifici, nonché privato delle dignità ecclesiastiche ("ita ut non esset ausus in priviterio ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] il massimo dei voti e la lode, nonché la dignità di stampa: in effetti, la dissertazione stessa venne pubblicata senza successo, ma senza troppe illusioni - alla campagna elettorale per la Costituente, sempre nelle file del partito liberale, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] sul piano scientifico la ponga in una condizione di pari dignità con il diritto privato (Fioravanti 2001). Al riguardo, del pensiero nazionale». Così pure si batte per un sistema elettorale uninominale, il più adatto, nella sua visione, a favorire ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Saffi e A. Fortis, cui era stato molto vicino. Dignità maggiore di opera storica, per la paziente ricerca di base su . 1894), Roma 1894, ad Indicem (dati sulle sue vicende elettorali in Indice gen. degli Atti parlamentari. Storia dei collegi elett., ...
Leggi Tutto
DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] poco prima del concilio plenario etrusco, Pio XI elevò alla dignità cardinalizia il D., che veniva anche nominato legato pontificio all primi mesi del 1948 in rapporto anche con la scadenza elettorale dell'aprile dello stesso anno.
Il D. si adeguò ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...