CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] un nuovo caso, per più aspetti eccezionale: l'alta dignità ecclesiastica, pur venendo dalle mani di un papa notoriamente pomeriggio. Il C. continuava però ad addurre le capitolazioni elettorali e faceva inoltre presente che, quanto ai delitti commessi ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a tempo debito, nel giugno 1922, a pieni voti, con lode e dignità di stampa, con una tesi su La filosofia politica di V. Alfieri, discussa al fascismo.
La lotta contro il sistema elettorale maggioritario, introdotto dalla legge Acerbo, con la ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] restarvi come dittatore. "Terrò il potere con dignità, perché io rappresento la dignità di tutti voi liberi cittadini: sarò sempre come l'estensione alle province napoletane della legge elettorale piemontese, la creazione di una giunta consultiva ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dimettersi e a Mussolini l'opportunità di un omaggio formale alla dignità del Parlamento, che indusse il D. a riprendere la Napoli. Il clima di illegalità in cui la campagna elettorale si svolgeva non lo lasciò indifferente. Egli divenne oggetto ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] dineros. Al di là della semplice riforma del sistema elettorale il D. tendeva a una drastica riduzione dei membri alla assoluta supremazia franco-turca sul mare. Così le sue due "dignità", i suoi due ruoli si sostenevano a vicenda e sostenevano le ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] politica del B.; nell'anno 1886 ottiene il massimo successo elettorale nel collegio savonese - divenuto con lo scrutinio di lista nella creazione di uno Stato forte "vindice della dignità patria" offuscata nei giorni ingloriosi del parlamentarismo. ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] che non era in grado di far riacquistare all'Italia dignità nazionale e che era chiusa nelle proprie beghe quotidiane. Un in H. Ullrich, 1972, p. 112). Nella battaglia elettorale, condotta contro il suo diretto antagonista, il socialista A. ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] il bilancio dello Stato. Al tempo stesso, la dignità di ministro senza portafoglio gli garantiva prerogative quali il usciva scosso per l'eco nazionale che ebbero i suoi metodi elettorali: alla Camera e al Senato, nell'aprile, nel maggio, nel ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] piccolo borghese, che deve mostrare pubblicamente uno status di dignità relativo al ruolo sociale ad essa assegnato. "Vi Infatti il padrone vuole utilizzare Pulcinella per la propria campagna elettorale. Ma i tempi si evolvono, Pulcinella ha un figlio ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] prospettiva politica e, ad un tempo, il punto di forza elettorale del C., legato all'Umbria non solo dalla vasta attività , sul Belgio, del quale si chiedeva la rinascita "a dignità di nazione indipendente sotto le norme e le garanzie intangibili del ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...