RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] l’elezione di un’Assemblea di rappresentanti (secondo la legge elettorale del 1848) che l’11 agosto dichiarò decaduta la dinastia dei al Regno gli sembrò una questione di onore e di dignità nazionale, perché soltanto quando il re fosse salito al ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] lamentante l'esclusione del clero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, la crisi o la costituzione. Si trattava solo, per garantire la massima dignità possibile per la corona e il minor male possibile per il paese, di ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di B., ma anche l'assenza di un regolare corpo elettorale, dacché tutti i cardinali, e quello Ostiense in primo luogo stato spogliato dei paramenti pontifici, nonché privato delle dignità ecclesiastiche ("ita ut non esset ausus in priviterio ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] che a Lione era stato inoltre nominato membro del Collegio elettorale dei possidenti, ritornò a Milano per partecipare, nel la via delle toilettes si spera di giungere alle grandi dignità", commentava a proposito dei regali del Fenaroli). Stando ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] epoca e non riguarda solo le prossime competizioni elettorali, né controversie legate alle estemporanee dichiarazioni dei stato delle cose può avvenire solo attraverso il rispetto della dignità umana, la cui negazione è stata alla base delle peggiori ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] unilaterale pragmatismo, ne rivendica la natura e dignità teoretica, in quanto riflessione e metodo di All'origine della democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento elettorale nel periodo costituente (1944- 1948), Milano 1982, pp. 119 ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] alla commissione di 11 grandi elettori, ma demandata a un corpo elettorale di 40 membri (in seguito portato definitivamente a 41) non quell’occasione il M. ottenne il riconoscimento della dignità di protosebasto.
Il M. cercò anche di risolvere ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] Rumor si laureò con il massimo dei voti e la dignità di stampa, essendo titolare di letteratura italiana Natale Busetto, apertura verso i socialisti, così come, dopo il successo elettorale del Partito alle elezioni del 1958, sostenne l’esordio del ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] all'interno della diocesi di Colonia, ma non la dignità di principe-elettore, che sarebbe rimasta a Ernesto. Ferdinando firmasse, nel dicembre del 1595, una lunga capitolazione elettorale che riprendeva e ampliava la dichiarazione del Garzadori. Da ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] feudale di principe di Farnese ed ebbe da Pio VI la dignità di maresciallo perpetuo di Santa Romana Chiesa e di custode del Paola e Felice, il 10 genn. 1812 presidente del collegio elettorale del circondario di Roma, il 10 giugno 1812 membro della ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...