ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] ebreo torinese Ettore Ovazza aveva difeso la storia e dignità dell’ebraismo nel suo insieme e al contempo aveva . 164 s. Per la legge Acerbo: P.L. Ballini, La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Salandra a Mussolini (1914-1928), Roma 2011, ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] per il benessere dell'uomo, per il rispetto della sua dignità e per il libero sviluppo di tutte le sue capacità. Il Cousin e Jules Michelet. Ancora nel 1902 il programma elettorale del partito radicale richiedeva misure come la soppressione degli ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] governo deve rispettare anche il secondo principio della dignità umana, che attribuisce a ogni cittadino la arene governativa, parlamentare, finanziaria, partitica, sindacale, elettorale, culturale, delle comunicazioni di massa ecc. (Fisichella ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] all’on. Zanardelli, relatore sul progetto di riforma della legge elettorale (Roma 1881), che si era opposto a ogni apertura tirando », quasi che essa non fosse anche una «questione di dignità, di libertà, di moralità, d’indipendenza, di legittima ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] volta che il C. fu costretto a scegliere tra "dignità accademica" e "partecipazione politica" fu la prima a dover una volta, il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel suo collegio di Alba, che mai aveva abbandonato, raccogliendo il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] in Italia, a partire dal 1948, e lo sfruttamento elettorale da parte di predicatori della destra cattolica e dei piccoli paesi e nelle zone di campagna, in ossequio alla dignità del loro ufficio che considerano una funzione sociale originariamente al ...
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Claudio Meoli
Abstract
Nella voce viene illustrata la figura del prefetto dopo le recenti riforme che hanno ridisegnato il profilo complessivo dell’amministrazione italiana introducendo, tra l’altro, [...] in esame è, poi, il ruolo del prefetto nel procedimento elettorale, rispetto al quale è garante del suo corretto svolgimento, per far rilevanti compiti finalizzati ad assicurare un’ampia tutela alla dignità e ai diritti dell’uomo.
Tra tali compiti ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] attivamente Salvemini anche durante la sfortunata campagna elettorale del 1913 in Puglia (Salvemini contro il l'"intemperanza di certi gruppi fascisti, elevati improvvisamente ad una dignità e ad una potenza, che forse supera la loro maturità ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] papali. Infatti nel conclave da cui, con un procedimento elettorale altamente complicato, uscì eletto Oddone Colonna, Martino V, come che per una quindicina di anni aveva ricoperto la dignità cardinalizia e ne aveva goduto le corrispondenti entrate.
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Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi [...] accrescersi ulteriormente in periodi di (ormai continua) competizione elettorale. I primi riscontri non sono certo incoraggianti, pena non disumana e sulle sue implicazioni v. Ruotolo, M., Dignità e carcere, II ed., Napoli, 2014.
18 Cfr. Commissione ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
seggio
sèggio s. m. [der. del lat. sedere «star seduto»; cfr. sedia e le forme in -gg- della coniugazione di sedere]. – 1. Nell’uso letter. ant., sedia, sedile, luogo su cui si sta seduti: Gir fra le piagge e ’l fiume E talor farsi un seggio...