FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] dei F., che nel 1717 fu insignito del titolo comitale, dopo aver rivestito le cariche di questore e segretario di Abranar dal confratello Pietro Martire da Parma.
Appena elevato alla dignità vescovile il F. dovette fronteggiare due crisi. D.-M. ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] daErano, Ravenna 1756, sosteneva la tesi - piuttosto audace - che la dignità cardinalizia fosse "di natura sua, e di prima sua origine maggiore della Dignità dei Vescovi, Arcivescovi, Primati e Patriarchi" (p. 3).
Questa dissertazione, recitata ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] regum ad vicem Burningi episcopi et archicancellarii", fu rimosso dalla dignità di arcicancelliere nel settembre del 952 e sostituito dal vescovo vescovile sulla città e l'acquisizione del potere comitale.
L'ulteriore assunzione di potere politico ed ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] fu ucciso nel corso della strage del giovedì grasso. Per un privilegio di Carlo V del 1533 ebbe il titolo comitale, dignità cavalleresca, e facoltà di creare notai e giudici ordinari e di legittimare figli illegittimi.
Si recò giovanissimo alla corte ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] l'alta dignità ricoperta dallo zio matemo, Cesare Bergeria, arcivescovo di Torino dal 1643, gli furono di valido aiuto, dopo gli studi in legge e teologia, per accedere alle cariche ecclesiastiche. Già esperto di affari di curia essendo stato fino al ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] del vescovo di Terracina Benedetto, papa Pasquale II elevò G. a dignità episcopale in quella sede nel 1106. In qualità di vescovo G. Nell'XI secolo la città era stata sottoposta al potere comitale e, per circa un ventennio, a Desiderio, abate di ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...