Ingegnere (n. Digne 1815 - m. 1893), brevettò un motore a gas, funzionante secondo il ciclo a 4 tempi noto comunemente sotto il nome di N.A. Otto, il quale lo applicò parecchi anni dopo alle sue macchine. ...
Leggi Tutto
Teologo francescano (Digne 1288 circa - Piacenza 1328). Maestro a Parigi (1320) poi ad Avignone (1326), era stato discepolo diretto di Scoto, del quale aveva accettato le dottrine fondamentali (univocità [...] dell'essere e distinzione formale dei suoi modi intrinseci) approfondendone la speculazione teologica, in particolare riguardo ai problemi concernenti la natura di Dio (distinzione tra natura e proprietà, ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Digne 1884 - Boulogne-Billancourt 1973). Esordì con volumi di versi; diede poi opere narrative, tra cui hanno maggiore rilievo Carnet du juif errant (1930), Le Rossignol napolitain [...] (1937), La nuit de Saint-Avertin (1942), Double chance ou le Gros Lot (1959), Le règne du bonheur (1960), Le siège de Syracuse (1962). Notevole anche la sua produzione per il teatro: Huon de Bordeaux (1923), ...
Leggi Tutto
BOGHOSSIAN, Alain
Sergio Rizzo
Francia. Digne, 27 ottobre 1970 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 25 settembre 1994 (Genoa-Napoli, 3-3) • Squadre di appartenenza: 1987-89: Digne; 1989-92: [...] -02), 1 Supercoppa Italiana (1999), 1 Campionato del Mondo (1998)
Centrocampista completo, ha iniziato la sua carriera a Digne come portiere. Prima di giocare nel ruolo attuale, ha fatto anche l'attaccante. Predilige agire in posizione centrale e ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico francese (Digne 1811 - Ems 1856). Prof. di letteratura a Tolosa e ad Aix, deputato all'Assemblea legislativa (1849) e ministro della Marina, aiutò il colpo di stato del 2 dic. [...] 1851, all'indomani del quale passò al ministero dell'Istruzione. Fu autore di una serie di riforme antiliberali nel campo dell'insegnamento e fece interrompere i corsi di Quinet, Michelet e Mickiewicz ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore francese (Parigi 1492 circa - Digne 1568). Protetto e pensionato di Margherita di Navarra, vescovo di Digne dal 1553, si dedicò soprattutto allo studio di Platone, di cui adattò in versi [...] francesi il Convito (L'androgyne, 1542); all'ideale dell'amore puro s'ispira la sua opera più nota, il trattato La parfaicte amye (1542), che mostra come amore e honnesteté possano andare d'accordo, anzi ...
Leggi Tutto
Esploratrice e orientalista francese (Saint-Mandé, Seine, 1868 - Digne 1969): è nota per i suoi studî sul Tibet, dove soggiornò dal 1911 al 1925 (Mystiques et magiciens du Thibet, 1929; Initiations lamaïques, [...] 1930; Le bouddhisme, 1936) ...
Leggi Tutto
Prelato (St.-Paul-Trois-Châteaux, Drôme, 1792 - Parigi 1857); vescovo di Digne, e (dal 1848) arcivescovo di Parigi, collaboratore dell'Avenir, combatté per l'autonomia della Chiesa in Francia; più tardi [...] difese il colpo di stato di Napoleone III e, nominato senatore (1852), votò per la restaurazione dell'Impero ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (castello di Mane, Alpes-de-Haute-Provence, 1625 - Parigi 1713). Vescovo di Digne (1658), Marsiglia (1662), Beauvais (1679), fu ambasciatore straordinario alla dieta di Polonia, dove [...] favorì l'elezione di Giovanni Sobieski; sottoscrisse (1682) la dichiarazione del clero gallicano, ma poi ritrattò. Creato cardinale (1690), fu ambasciatore di Luigi XIV presso Innocenzo XII e Clemente ...
Leggi Tutto
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...
dignitoso
dignitóso agg. [dal lat. tardo dignitosus, der. di dignĭtas «dignità»]. – Di persona che ha il sentimento della propria dignità e agisce in modo da serbare questa intatta: O dignitosa coscïenza e netta (Dante). Di aspetto, che mostra...