Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] terra.
Figlio di un insegnante, conseguì la laurea in lettere all'Università di Montpellier, insegnò inglese dal 1915 al 1922 a Digne, Tarascon e Pamiers e nel 1922 fu nominato docente al liceo Condorcet di Parigi. Nel 1914 fondò e diresse la rivista ...
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Nacque ad Abbeville in Piccardia il 7 febbraio 1753. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne poi bibliotecario del principe di Condé. All'inizio della Rivoluzione collaborò al Mercure National e fu [...] le sue funzioni diplomatiche e per varî mesi non era rimasto in Roma, a tutela degl'interessi francesi, che il console Digne, sinché il 13 novembre 1792 giunse a Roma il B. Egli riuscì ad annodare rapporti col segretario di stato cardinale della ...
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Poeta francese, nato nel 1508, morto, pare, nel 1547; mediocrissimo versificatore della scuola di Clément Marot e allievo preferito del maestro. Il suo nome rimane legato a una famosa polemica sull'amore [...] e i poeti alla moda. In quest'atmosfera di mondanità, di cavalleria e di rinnovato platonismo, Antonio Héroët, futuro vescovo di Digne, compose e pubblicò un poema, La Parfaicte Amye, decorando la sua donna di tutte le virtù platoniche. Il La B ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] -Dame-de-Nazareth di Seyne, che riprende, tardivamente e alla stessa scala di Noyers, l'estetica di Notre-Dame di Digne.Il tipo antico della chiesa con copertura a capriate, di impianto basilicale, a supporti semplici e a tre absidi, è esemplificato ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] il suo mondo spirituale e culturale, perché vi conobbe il primo seguace di s. Francesco, Bernardo di Quintavalle ed Ugo di Digne, dal quale udì, forse per la prima volta, parlare delle dottrine gioachimitiche.
Da Siena passò a Pisa, ove nel 1243 ...
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spirituali
Raoul Manselli
Furono così chiamati i francescani rigoristi che in modo sempre più chiaro e preciso, dalla seconda metà del sec. XIII in poi, vennero formando dei gruppi all'interno dell'ordine [...] e a Corrado da Offida, e quelli della Francia meridionale che ebbero il loro primo grande esponente in Ugo di Digne e la più alta espressione in Pietro di Giovanni Olivi.
Il primo di questi gruppi, quello italiano, fu caratterizzato specialmente ...
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Ivo, Frate
Autore (frater Ivo) altrimenti ignoto di un'Epistola ad Severinum de caricate generalmente conosciuta (prima dell'identificazione del Dumeige) sotto il nome di De Gradibus caritatis, e impropriamente [...] de amore loquitur homo qui non amat, qui vim non sentit amoris?... Solus proinde de ea [la carità] digne loquitur qui secundum quod cor dictat interius exterius verba componit... quod lingua loquitur conscientia dictat, caritas suggerit et spiritus ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] al 1447, anche se non prese mai possesso della diocesi. Sempre nel 1439 ottenne la commenda del vescovato di Digne e quindi quella della chiesa di Conserans.
Anche negli anni immediatamente seguenti al cardinalato prese, cedette, riprese una grande ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] vita, et dopo lei mi pare (Rerum vulgarium fragmenta, CCLXII) –, discute di tutto quanto è necessario «in scolaribus ut periti efficiantur», ovvero «ut digne promoveri ad doctoratum» e di come comportarsi una volta laureati, oppure dei requisiti «ut ...
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Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] Cozie, e la via più importante, punteggiata dai miliari, in direzione NO che conduceva nel cuore della Provenza, a Digne e a Sisteron, attraverso le città di Vence, Briançonnet, Glandèves, Senez, Castellane, e che dipendeva dalla prefettura delle ...
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dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...
dignitoso
dignitóso agg. [dal lat. tardo dignitosus, der. di dignĭtas «dignità»]. – Di persona che ha il sentimento della propria dignità e agisce in modo da serbare questa intatta: O dignitosa coscïenza e netta (Dante). Di aspetto, che mostra...