LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] all'avanzata austro-russa il L. lasciò la Lombardia e raggiunse la Francia. Su incarico di Napoleone Bonaparte, organizzò a Digione una legione italica, della quale il 19 dic. 1799 fu nominato comandante, con il grado di generale di brigata; suo ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] aiuto della Francia, durante la quale operò in stretta collaborazione con Ricciotti Garibaldi e combatté con valore a Autun e a Digione, tanto che la Repubblica francese lo insignì di una croce della Legion d'onore. Tornato a Genova e sempre attivo ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] politica e della vita religiosa, e chiamato spesso a predicare. Appunto in tale circostanza, nel 1604, conobbe a Digione Giovanna Francesca Frémiot de Chantal, iniziando con lei la corrispondenza e la devota amicizia, che dovevano sboccare nella ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] dei minimi osservanti a Mafra (oggi Mafra, Palácio nacional; una prima idea per il quadro è nel Musée Magnin di Digione, un altro bozzetto in collezione privata, un disegno preparatorio nel Musée des beaux arts di Marsiglia). Allo stesso anno risale ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] di principî repubblicani come l'I. profonda amarezza. Più tardi la morte del fratello Giorgio, caduto nella battaglia di Digione nel gennaio del 1871, non rappresentò per lui motivo di ulteriore prostrazione, bensì un forte sprone a proseguire nella ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] .
In questi lavori, conosciuti attraverso descrizioni letterarie e occasionalmente grazie a bozzetti superstiti (Napoli, Floridiana; Digione, Musée des Beaux-Arts), egli intrecciò riccamente figure monocrome con altre dipinte con colori naturalistici ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] Pierantonio Soderini, ottenendo da quest'ultimo la promessa di un invio di uomini a Renzo da Ceri, il D. giunse a Digione, ove allora risiedeva Francesco I. Da quel momento egli riuscì a conquistarsi le simpatie del re, di sua sorella Margherita, la ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] , virtualmente prigioniero, per Caprera, donde salpò solo per partecipare alla difesa della Francia (1870), ottenendo una vittoria a Digione (21-23 genn. 1871). Negli ultimi anni della sua vita inclinò sempre più a un socialismo di tipo umanitario ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] anche "puer circiter annorum duodecim" (cfr. R. Glabro, Historiae, IV, 5; V, 5) per il cronista già monaco di S. Benigno di Digione, e poi di St. Germain d'Auxerre; "parvulus" per l'anonimo biografo di Leone IX edito dal Poncelet e ancor sì giovane ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] . Il fatto che gli Svizzeri insieme con gli Imperiali intraprendessero in agosto una campagna in Borgogna, spingendosi fino a Digione, non corrispondeva a questo indirizzo ed egli disapprovò che il F. avesse di fatto favorito la spedizione pagando in ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...