BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Medici" (ibid., p. 242).
A questo fine il della Palla era stato inviato alla corte di Francia, allora a Digione, per sollecitare un efficiente aiuto militare dall'esterno. Si delineò così il piano di una contemporanea rivolta, con relativa uccisione ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] struttura delle fortificazioni che non ne garantivano una difesa adeguata).
Fatto prigioniero, assieme ad Alessandro Sforza, dal balio di Digione Antoine de Bessay, il C. fu ben presto riscattato per 4.000 ducati da Giovanni Bentivoglio, forse per ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] entusiasmo, nel dicembre raggiungeva Garibaldi in Francia e moriva in combattimento, il 21 genn. 1871, nei pressi di Digione.
Frattanto il C., lasciata la Gazzetta di Milano dopo una collaborazione durata sette anni, e allontanatosi anche dagli ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] dopo, inoltre, fu, con una quarantina di esponenti delle principali famiglie piemontesi, tradotto a Grenoble e poi a Digione e ivi trattenuto come ostaggio per quattordici mesi. Liberato, assieme agli altri, dopo Marengo e la riconquista del Piemonte ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] epoca per la riforma monastica: lo dimostrano i privilegi per i più importanti monasteri riformati come Cluny, S. Benigno di Digione, Fruttuaria, Breme o Fécamp, e i suoi rapporti con Odilone di Cluny, Guglielmo di S. Benigno, Riccardo di St. Vannes ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] il G. riusciva ad allontanare completamente i Francesi che vi erano penetrati, e avanzando ancora fin nei pressi di Digione. Questa spinta non portava tuttavia un serio colpo all'avversario; al contrario la ritirata dalla Borgogna fu per le truppe ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] abbattutasi sulla sua famiglia (la morte della figlia Giulia avvenuta il 2 genn. 1871 e quella del figlio Giorgio, caduto a Digione il 21 genn. 1871) spinsero l'I. a rassegnare le dimissioni, che furono accettate dal governo solo il 3 marzo per ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] (II), aveva sposato una figlia di Lotario; nell'Angiò con la dinastia dei Falconi; in Borgogna (soprattutto a Langres, Digione e Autun), dove aveva il sostegno nelle dinastie dei Miloniti e degli Anskatidi, e in Franconia occidentale. La famiglia di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Amiens, Rouen, Parigi (con una permanenza di circa due settimane, dalla sera del 27 giugno all'11 luglio) e poi a Digione, Lione, Avignone, Marsiglia e Nizza. A Genova il G. si fermò cinque giorni prima di rimettersi in cammino per Roma, passando ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...