Filippo il Buono (fr. Philippe le Bon) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1396 - Bruges 1467) di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successo (1419) al padre, sostenne, nella guerra dei Cent'anni, [...] il re Enrico V d'Inghilterra contro Carlo VII (1420) e per l'acquisizione di province, ducati e contee (fra il 1429 e il 1443) fece salire la Borgogna al rango di potenza europea. Fu anche un mecenate ...
Leggi Tutto
Generale (Nuits-Saint-Georges, Costa d'Oro, 1838 - Digione 1913); ministro della Guerra (1900-1904), introdusse varie riforme nell'organizzazione militare francese. Accusato di aver organizzato un sistema [...] di controllo politico sull'esercito fondato sulla delazione, fu costretto alle dimissioni ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scienziato (Auxonne, Côte-d'Or, 1763 - Digione 1832). Militare, deputato all'Assemblea legislativa (1791), alla Convenzione (1792-95), successivamente al Consiglio dei Cinquecento. Ritiratosi [...] dalla vita politica dopo il 18 brumaio, nel 1811 lasciò l'esercito col grado di generale brigadiere; conte dell'Impero (1808). Fu uno dei fondatori della Scuola politecnica; collaborò all'adozione del ...
Leggi Tutto
Figlia (n. tra il 947 e il 950 - m. Digione poco dopo il 988) di Lotario II re d'Italia e di Adelaide, fu da questa, divenuta moglie di Ottone I, data in sposa a Lotario re di Francia (966). Ebbe grande [...] influenza politica, seppure osteggiata dal cognato Carlo di Lorena. Partecipò alla lotta contro Ugo Capeto, col quale però si riconciliò nel 985. Vedova nel 986, fu costretta a rifugiarsi presso Ugo Capeto ...
Leggi Tutto
Storico francese (Perpignano 1875 - Tolosa 1952), prof. nelle univ. di Digione e di Tolosa; autorevole medievalista, si è occupato in particolare di storia borgognona, catalana (Louis XI, Jean II et la [...] révolution catalane, 1902) e soprattutto carolingia (La diplomatie carolingienne du traité de Verdun à la mort de Charles le Chauve, 1902; Effondrement d'un Empire et la naissance d'une Europe, 1941; Charlemagne, ...
Leggi Tutto
Storico (Orano 1866 - Parigi 1946), prof. nelle univ. di Clermont, Digione, Parigi. Si affermò soprattutto nel campo della storia del sec. 16º (François de la Noue, 1892; Études sur la Réforme française, [...] 1909; ecc.) e in quello della storia economica (Ouvriers du temps passé, 1899; Travailleurs et marchands dans l'ancienne France, 1920; Les débuts du capitalisme, 1927; Les débuts de l'âge moderne, 1929, ...
Leggi Tutto
Storico (Lamastre, Ardèche, 1854 - Parigi 1942), prof. nelle univ. di Digione e Parigi; dopo aver esordito con lavori di storia medievale (Le régime féodal en Bourgogne jusqu'en 1330, 1881), si dedicò [...] alla storia contemporanea con l'Histoire politique de l'Europe contemporaine (1897). Direttore per molti anni della Revue historique, pubblicò studî di storia politica di taglio essenzialmente informativo ...
Leggi Tutto
Filippo I di Rouvre
Duca di Borgogna (Castello di Rouvre, Digione, 1346-ivi 1361). Figlio postumo di Filippo di Borgogna, nel 1349 la madre Jeanne Ire ottenne da Giovanni II il Buono la reggenza del [...] ducato fino al 1353. Sposò nel 1357 Margherita di Mâle. Morto prematuramente senza aver potuto lasciare una discendenza, fu l’ultimo esponente del ramo capetingio di Borgogna ...
Leggi Tutto
VAILLANT, Jean-Baptiste-Philippe
Georges Bourgin
Maresciallo di Francia, nato a Digione il 6 dicembre 1790, morto a Parigi il 4 giugno 1872. Luogotenente del genio nel 1811, fu aiutante di campo del [...] generale Haxo, del quale sposò la vedova; capitano nel 1812, fu fatto prigioniero durante la campagna di Russia; rimesso in libertà, combatté a Ligny e a Waterloo. Comandante di battaglione nel 1826, fu ...
Leggi Tutto
ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...