Garcia, Rudi. – Allenatore di calcio francese (n. Nemours 1964). È stato calciatore negli anni Ottanta e Novanta, giocando in diverse squadre francesi, prima di esordire come allenatore per il Saint-Étienne, [...] di cui prima è stato preparatore atletico, tattico della squadra e viceallenatore. È passato poi ad allenare le squadre Digione, Le Mans, Lilla, con la quale ha vinto un campionato e una Coppa di Francia. Dal 2013 al 2016 ha allenato la Roma, e ...
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Mercante e finanziere (Lucca prima del 1350 - Bruges 1414 o 1415), di un ramo della famiglia lucchese dei R. trasferitosi a Bruges. Seppe tenere importanti relazioni di affari con le corti di Parigi e [...] consigliere delle finanze e dei lavori militari alle vicende della famiglia dei duchi borgognoni Filippo l'Ardito e Giovanni Senza Paura. Era ricordato da una statua, distrutta durante la Rivoluzione, nella Sainte-Chapelle di Digione, da lui fondata. ...
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Scultore (n. Daroca, Aragona - m. forse in Francia dopo il 1462), attivo in Borgogna. Su incarico del conte di Chalon (1437), eseguì tre tombe per la chiesa abbaziale di Mont-Sainte-Marie (distrutte durante [...] per la certosa di Champmol la tomba del duca Giovanni di Borgogna e di sua moglie Margherita di Baviera (oggi nel museo di Digione), opera condotta a termine (1469) da A. Le Moiturier. Gli sono attribuite le statue della Vergine e dei due s. Giovanni ...
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Pittore francese (Parigi 1920 - Montbéliard 1999). Frequentò l'École nationale des arts décoratifs; soggiornò a lungo in Italia (1946-48), dove studiò in particolare Giotto, il Beato Angelico e Piero della [...] di spazî inventati che contengono tuttavia costanti richiami alla natura, o meglio al suo ricordo (Primavera del mondo, 1967, Digione, Musée des beaux-arts). Il suo talento lo ha reso uno degli artisti più influenti della seconda metà del ventesimo ...
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Patriota (Genova 1837 - ivi 1909); si arruolò nei Cacciatori delle Alpi nel 1859 e si segnalò a Varese (26 maggio) e a Treponti (15 giugno). Prese parte alla spedizione dei Mille, distinguendosi a Calatafimi [...] e a Palermo, dove fu ferito. Seguì Garibaldi a Caprera nel 1860 e l'anno dopo ne sposò la figlia di primo letto, Teresita. Fu poi con Garibaldi ad Aspromonte, nel Trentino, dove si meritò la medaglia d'oro a Bezzecca, quindi a Mentana e a Digione. ...
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Nome di re di popoli germanici. 1. Primo re vandalo (m. 406 circa) di cui si abbia notizia, guidò il suo popolo dalla Pannonia verso l'Occidente puntando verso il territorio del Reno, allora occupato dai [...] questo, per ragioni ancor oggi non ben chiare, G. chiese e ottenne l'aiuto del re dei Franchi Clodoveo, e con lui vinse a Digione (500). Si proclamò allora unico re ma, partito Clodoveo, fu assediato in Vienne da Gundobaldo, sconfitto e ucciso. ...
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Architetto (Parigi 1667 - Fontainebleau 1742). Fu il più illustre esponente, insieme al figlio Jacques-Ange (v.), di una famiglia di architetti francesi attivi nei secoli 17º e 18º. Allievo di J.-H. Mansart [...] (1728-30, ora museo Rodin). Inoltre sistemò a Rennes la Place de la Moire e du Palais, a Bordeaux la Place Royal, a Digione il Palazzo Comunale. Come ingegnere fra l'altro costruì a Parigi il Pont Royal (terminato nel 1688) e a Blois il ponte sulla ...
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CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] della regina di Napoli Giovanna I d'Angiò.
La prima notizia sicura di lui risale al 1435, quando si recò a Digione per comunicare a Renato d'Angiò, che era ancora prigioniero del duca di Borgogna, gli ultimi avvenimenti napoletani: la sua adozione ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] in Pavia (774), volle attuare il progetto di darsi a vita ascetica: dapprima a S. Sequano (Saint-Seine, Digione), poi nelle sue terre ove, presso il fiume Aniane, adottò dapprima le regole orientali improntate a grande rigidezza, accostandosi ...
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Filosofo francese della scienza (Bar-sur-Aube 1884 - Parigi 1962). La sua riflessione sulla scienza muove dall'inadeguatezza sia dell'idealismo sia dell'epistemologia positivistica dopo la rivoluzione [...] ricordata Le nouvel esprit scientifique del 1934.
Vita e opere
Ha insegnato storia e filosofia delle scienze a Digione (dal 1930 al 1940) e alla Sorbona di Parigi (1940-1954). Critica il razionalismo assoluto cartesiano, contrapponendogli un ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...