Architetto (Lione 1888 - Dinard 1957). Allievo di T. Garnier all'École des beaux-arts di Lione, completò la sua formazione a Parigi, ottenendo il Prix de Rome (1920-23). Sensibile agli insegnamenti di [...] di Nantes (Cité des Hauts-Pavés, 1949; ospedale regionale, 1952-63), realizzò la sede regionale delle Poste a Parigi (1948-50), l'ospedale regionale di Digione (1952-61) e il municipio di Saint-Nazaire (1956-59), terminati dal figlio Jean (n. 1924). ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] . Vaccaro, le più antiche sculture che di lui si conoscano, e cioè i busti dei santi Brunone,Rossellina vergine e Margherita di Digione e del Beato Nicola Albergati, nella cappella di S. Ugo della certosa di S. Martino a Napoli (dei quali appare però ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] . Si è venuto così a creare un gruppo di opere il cui autore, distinto da L., venne denominato Maestro del Trittico di Digione (Dewald, 1929) per spiegare le varianti di tono e di misura espressiva tra tavolette preziose di uso domestico e dipinti di ...
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WITZ, Conrad
Martin Weinberger
Pittore. Nacque poco prima del 1400, morì nel 1446 o nel 1447. È il rappresentante più importante del realismo nella pittura tedesca della prima metà del sec. XV.
L'origine [...] la sua prima opera nota, una pala d'altare per una chiesa di Basilea: ne rimangono otto tavole a Basilea, due a Digione, una a Berlino, d'una plasticità raccolta e monumentale, rilevate da un'illuminazione vivace e da un colorito prezioso che si ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] e nella Loira (cripte di Saint-Germain ad Auxerre, 841-859; Saint-Pierre-le-Vif a Sens, sec. 10°; Saint-Bénigne a Digione, 1001-1018); questo appare perfezionato al di fuori dell'Ordine dei B. in un edificio agostiniano (che l'adotta all'inizio del ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] Normandia, dato da Riccardo II il Buono (996-1027) e da Guglielmo di Volpiano (962-1031), abate di Fécamp e di Digione.Portata a termine intorno al 1085, la chiesa romanica dovette essere restaurata sul lato nord dopo un crollo nel 1103; un incendio ...
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BERNARDINO da Asola
Rossana Bossaglia
Figlio del pittore Giovanni da Asola, risulta collaboratore del padre in un documento del 6 apr. 1526, dal quale si apprende pure che i due abitavano a Venezia, [...] Venezia, che tuttavia il Fiocco (1925-26) riferirebbe a Giovanni; nella Madonna in trono e santi della collez. Maciet di Digione; nella Pietà del museo di Zagabria.
Il Berenson vedeva anche la presenza di B., a fianco del padre, nell'Adorazione dei ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] in Polonia.
Durante il viaggio di ritorno in Italia intrapreso nel 1769, il G. si trattenne per un certo periodo a Digione presso il marchese Fyot de la Marche ed eseguì, forse, alcuni lavori nel castello di Montmusard (Baccheschi, p. 90).
Rientrato ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] a Gazzada (Varese; R. P. Ciardi, La Raccolta Cagnola, Cremona 1965, pp. 43 s.) e del S. Girolamo, del Museo di Digione (Arslan, 1936, p. 181); non molto più tarde sono la Presentazione al tempio della coll. Morelli nell'Accademia Carrara di Bergamo ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] Jean de Marville, su richiesta di Filippo l'Ardito, collaborò ai lavori della certosa di Champmol, nei pressi di Digione. Jacques de Baerze di Termonde realizzò per questo monastero un polittico con scene della Passione e Santi, databile al 1390 ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...