Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. III, p. 409 e S 1970, p. 311)
Le scoperte effettuate dagli archeologi greci e svizzeri tra il 1970 e il 1985 hanno fornito numerose nuove informazioni [...] da P. Ducrey, A. Altherr-Charon (ed.), Erétrie: 20 années de fouilles archéologiques suisses en Grèce (DossAParis, 94), Digione 1985.
Singoli studi: Preistoria: S. Müller, Des Néolithiques aux Mycéniens, in Erétrie: 20 années..., cit., pp. 12-16 ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] anche un ruolo di pressione e di condizionamento politico nei loro ambienti sociali. Corti come quelle di Barcellona, di Digione, di Milano, di Ferrara, di Napoli, divennero celebri per la frequenza e la ricchezza delle loro giostre e dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Così viene definita la guerra tra Francia e Inghilterra iniziata per motivi ereditari [...] il Temerario a fare dello Stato borgognone (Borgogna, Franca Contea, Fiandre e Paesi Bassi, con la raffinata corte di Digione) un temibile avversario per la Francia.
Nel 1392 scoppia la guerra civile tra la nobiltà divisa in armagnacchi, al seguito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XV, in Francia, si prospetta come quello dell’affermazione dell’identità di [...] , questi organismi vengono estesi a tutte le grandi province del regno (a Tolosa, a Grenoble, a Bordeaux, a Digione), ma tutti i parlamenti provinciali sono sottoposti a quello di Parigi.
Successivamente, Luigi XI riconosce al Parlamento il diritto ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] , Roman Gaul, Londra 1953; P. M. Duval, Les Dieux de la Gaule, Parigi 1957; id., la vie quotidienne en Gaule, Parigi 1958; Actes du colloque sur les influences helléniques en Gaule, Digione 1958; J. J. Hatt, Histoire de la Gaule romaine, parigi 1959. ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] più tardi eseguì secondo il nuovo stile una serie di busti (il più bello quello di Napoleone I nel Museo di Digione); il Boizot, con la fontana dello Chatelet; lo Chinard, pur raffinato rappresentante della grazia settecentesca; il Roland (Omero, al ...
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RECITAZIONE
Riccardo Picozzi
. Recitatio significò in origine, presso i Latini, "lettura di documenti nella trattazione di una causa" e recitare "fare l'appello, in giudizio, delle persone già precedentemente [...] fisici e più spirituali) Jacques Copeau, prima a Parigi presso il Vieux Colombier, e poi nella sua scuola di Pernand Vergelesses presso Digione. Nel 1934 l'U. R. S. S. contava ufficialmente 168 scuole d'arte teatrale, con 26 mila allievi, di cui il ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] anche il pannello con Madonna e santi di Berna (Kunstmus., inv. nr. 877) e lo scomparto di predella con la Natività di Digione (Mus. des Beaux-Arts, inv. nr. 1470), i quattro laterali di polittico di Fiesole (Mus. Bandini, inv. nrr. 37-40; Bandera ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] epoca per la riforma monastica: lo dimostrano i privilegi per i più importanti monasteri riformati come Cluny, S. Benigno di Digione, Fruttuaria, Breme o Fécamp, e i suoi rapporti con Odilone di Cluny, Guglielmo di S. Benigno, Riccardo di St. Vannes ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] entusiasmo, nel dicembre raggiungeva Garibaldi in Francia e moriva in combattimento, il 21 genn. 1871, nei pressi di Digione.
Frattanto il C., lasciata la Gazzetta di Milano dopo una collaborazione durata sette anni, e allontanatosi anche dagli ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...