SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] modelli possono essere opere come la Predica del Battista di Pynas (Galleria Palatina, Firenze) e la Caduta di Simon Mago (Digione, Museo di belle arti, donazione Albert Joliet). In quest’ultima, opera giovanile di Bramer, la composizione, le vesti e ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] sulla Francia, occupando la bassa Normandia e assediando Rouen. Sempre con Fillastre, Orsini incontrò il 14 aprile 1418 a Digione Giovanni senza Paura, duca di Borgogna e fu presente anche ai negoziati di pace, sostanzialmente falliti, di Pont de ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Medici" (ibid., p. 242).
A questo fine il della Palla era stato inviato alla corte di Francia, allora a Digione, per sollecitare un efficiente aiuto militare dall'esterno. Si delineò così il piano di una contemporanea rivolta, con relativa uccisione ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] assente per quattordici anni. Fu prima direttore dell'Istituto di cultura italiana di Praga (1932-35), quindi lettore nelle università di Digione e di Besançon (1935-37), dal 1937 al '40 direttore dei corsi di italiano a Parigi e dal 1940 al '45 ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] Museum), Copenaghen, Düsseldorf (almeno cinque fogli), Salisburgo, Filadelfia, Madrid (Biblioteca nazionale), Chicago, Norfolk, Firenze (Uffizi) e Digione. Diversi disegni poi, attribuibili al D., sono passati in alcune aste (Sotheby's, marzo 1959 e ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] Roma, simboleggiano la nascita alla vita eterna; il c.d. pozzo di Mosè, proveniente dal chiostro grande della certosa di Champmol (Digione, Mus. des Beaux-Arts), venne costruito, secondo le direttive fornite dal concilio di Nicea del 787, in forma di ...
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Buondelmonti, Zanobi
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de’ Pazzi, nacque a Firenze il 5 aprile 1491. Tutte le notizie sul primo periodo della sua vita risalgono al processo istruito contro [...] Con l’obiettivo di avere aiuto militare contro i Medici, Della Palla era stato inviato alla corte di Francia, allora a Digione. Si delineò così il piano di una contemporanea rivolta, a Firenze con relativa uccisione del cardinale de’ Medici e a Siena ...
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Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] international du film de comédie di Vevey o il 'Comicittà' di Frosinone ‒ o al cinema d'avventura, come quello di Digione. Si sono poi sviluppati rapidamente anche f. settoriali che riguardano le relazioni del cinema con lo sport, come quello di ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] struttura delle fortificazioni che non ne garantivano una difesa adeguata).
Fatto prigioniero, assieme ad Alessandro Sforza, dal balio di Digione Antoine de Bessay, il C. fu ben presto riscattato per 4.000 ducati da Giovanni Bentivoglio, forse per ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] . Pietro e s. Paolo, probabilmente facenti parte di un reliquiario, restano solo sette esemplari, divisi ora tra Londra, New York, Digione, Lione e Norimberga (English Romanesque Art, 1984, nr. 290). Il loro stile è inglese e l'affinità della loro ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...