DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] l'armistizio con i Prussiani, il D. lasciò Parigi per aggregarsi alle forze garibaldine, che dopo la vittoria di Digione si stavano ritirando su Mácon; ma scioltasi l'armata dei Vosgi, e partito Garibaldi per Bordeaux, con altri compagni decise ...
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VENANZIO, Alessandro
Emilio Scaramuzza
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1836 da Giulio e da Angela Grassi.
Sulla sua giovinezza non si sa molto; fu mediatore nel commercio della seta come altri membri [...] tenente del battaglione Patatrac comandato dal maggiore Filippo Erba. Oltralpe partecipò, distinguendosi, ai combattimenti per la difesa di Digione di fronte all’avanzata prussiana. Fu congedato il 1° marzo 1871, dopo aver rifiutato di passare con ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] sua protezione. Un tentativo della Confederazione di ammettere il B. nella lega con la Francia falli invece nei negoziati di Digione del luglio 1521, per il rifiuto di Francesco I di concordare un'alleanza politica e militare con un proprio vassallo ...
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GELNHAUSEN
T. Biller
Città della Germania, nell'Assia, situata sulla riva destra del fiume Kinzig, lungo la grande via di comunicazione che collega Lipsia, Erfurt, Fulda e Francoforte.La presenza a [...] dovuto a un maestro renano che, per le parti orientali, prese forse a modello la chiesa di Notre-Dame a Digione; potrebbe trattarsi di quello Heinrich Vintgerhut che incise il proprio nome sulla lunetta del portale nord del transetto. Alla semplicità ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] dello stesso anno era di nuovo in Francia quale commissario generale alle fortificazione di Borgogna; nel 1547 costruì una nuova cinta a Digione e a Châlon-sur-Saône; qui ebbe notizia della revoca del bando da parte della balia di Siena e pare che ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] del giornale torinese di ispirazione garibaldina Democrazia, diretto da G. Beghelli.
Seguì le forze volontarie ad Autun. A Digione, alla fine della terza giornata di combattimenti che si conclusero con la sconfitta dei Prussiani, il F. moriva il ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] accenti naturalistici si determinano, nel campo della scultura fiamminga, alla fine del 14° sec. e trionfano in un vero rinnovamento a Digione, per opera di C. Sluter e di C. de Werve, l’esempio dei quali suscitò a Tournai una scuola notevole (J ...
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. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] variamente orientati, sua fu l'opera della riforma, ch'ella estese a Maubuisson, presso Parigi e, in seguito, a Tard, presso Digione. Fondò anche il monastero di Port-Royal di Parigi e, d'accordo con lo Zamet, vescovo di Langres, quel monastero del S ...
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È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] Porter, Lombard Architecture, New Haven 1917; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I: Il Medioevo, Torino 1927; Ch. Oursel, L'art roman de Bourgogne, Digione 1928; R. de Lasteyre, L'architecture religieuse en France à l'époque romane, Parigi 1929. ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] Masolino nella tavola del Museo di Napoli; Donatello nel rilievo di Sant'Angelo a Nilo a Napoli; il Tintoretto a Digione). Spesso all'Assunzione s'innesta l'Incoronazione della Vergine (Raffaello nella Pinacoteca Vaticana), e spesso anche questa è in ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...