DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] .
In questi lavori, conosciuti attraverso descrizioni letterarie e occasionalmente grazie a bozzetti superstiti (Napoli, Floridiana; Digione, Musée des Beaux-Arts), egli intrecciò riccamente figure monocrome con altre dipinte con colori naturalistici ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] Pierantonio Soderini, ottenendo da quest'ultimo la promessa di un invio di uomini a Renzo da Ceri, il D. giunse a Digione, ove allora risiedeva Francesco I. Da quel momento egli riuscì a conquistarsi le simpatie del re, di sua sorella Margherita, la ...
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Della Palla, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 agosto 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando [...] del duca di Ferrara irruzione nel territorio fiorentino attraverso la Garfagnana.
Dopo un breve soggiorno a Lucca, D. P. giunse a Digione, dove allora risiedeva Francesco I. Da quel momento riuscì a conquistarsi le simpatie del re e seguì la corte in ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] è costretto a riparare in Genova, dove gli Austriaci lo assediano. D'altra parte l'esercito di riserva, più che a Digione come si diceva, si raccoglieva in Savoia e nel Vallese. Lo costituivano ottimi elementi, quasi tutti ricuperati dalla Vandea in ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] padre, nel 1793 quella delle Alpi marittime; nel 1799, instauratosi in Piemonte il nuovo regime, fu inviato come ostaggio a Digione insieme col padre e con altri nobili. Tornò poi in Piemonte; nel 1808, accettò la carica di maestro di cerimonie del ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] anche "puer circiter annorum duodecim" (cfr. R. Glabro, Historiae, IV, 5; V, 5) per il cronista già monaco di S. Benigno di Digione, e poi di St. Germain d'Auxerre; "parvulus" per l'anonimo biografo di Leone IX edito dal Poncelet e ancor sì giovane ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] (Arens, 1948). Anche su questo si sono soffermate ricerche recenti (oltre la già citata discussione sui c. di Saint-Bénigne di Digione, per i c. di Spira, Kubach, Haas, 1972; per quelli di Canterbury, Kahn, 1991, che alla fig. 37 illustra un c ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] .) in particolare, si realizzarono alcuni capolavori legati all'influenza inglese: per es. la Bibbia (Digione, Bibl. Mun., 14) e i Moralia in Iob in quattro volumi (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), ultimati nel 1111. Il territorio verso il confine ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] . Il fatto che gli Svizzeri insieme con gli Imperiali intraprendessero in agosto una campagna in Borgogna, spingendosi fino a Digione, non corrispondeva a questo indirizzo ed egli disapprovò che il F. avesse di fatto favorito la spedizione pagando in ...
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NICCOLO di Segna
Beatrice Franci
NICCOLÒ di Segna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio del più noto Segna di Buonaventura e fratello di Francesco, anch’essi pittori.
Di lui [...] , 2008 e 2009, pp. 90-97), raffiguranti S. Caterinad’Alessandria (Siena, Pinacoteca nazionale, inv. 24), S. Vittore e S. Orsola (Digione, Musée des beaux-arts) – già riconosciute come opere di Niccolò e messe in relazione con la tavoletta di Siena da ...
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ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...