Termine comunemente usato per indicare la vitamina B2:
La r. cristallizza in aghi giallo-arancio di sapore amaro che fondono a circa 280 °C, sono poco solubili in acqua, alcol, piridina e insolubili [...] come tale, ma sotto forma di FMN o FAD, che sono a loro volta associati agli enzimi che li utilizzano. La digestione proteica porta alla liberazione dei gruppi prostetici FMN e FAD che danno origine alla r., la quale è poi assorbita dall’intestino ...
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OSSALURIA
Fernando Marcolongo
. Disturbo del metabolismo caratterizzato da aumentata produzione ed eliminazione di acido ossalico.
Essa può apparire con le note di una malattia diatesica legata o meno [...] l'acetosella e gli spinaci, legumi, cacao, cioccolato, tè), oppure da alimenti che nel corso dei processi di digestione, assimilazione e consumo dànno luogo ad acido ossalíco (alimenti ossaligeni, soprattutto quelli ricchi in carboidrati). L'acido ...
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TRIPSINA
Alberico Benedicenti
. È un enzima proteolitico che si può considerare come un'associazione di proteasi, agenti nelle albumine native, e di peptasi che attaccano i peptoni disintegrandoli ad [...] i polipeptidi artificiali e naturali, i peptoni e le albuminose. Gli amminoacidi sono i prodotti terminali della digestione triptica la quale integra così mirabilmente quello sgretolamento della molecola proteica già iniziato dalla pepsina e dall ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] La maggior parte dell'idrolisi fino a maltosio dei polisaccaridi solubili viene quindi operata dall'amilasi pancreatica e la digestione viene poi portata a termine da una serie di enzimi ad attività disaccaridasica - quali l'invertasi (che scinde il ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] un apparato, si può verificare una moderata congestione di esso (per es., la congestione del tubo digerente durante la digestione, quella dei muscoli durante il lavoro fisico ecc.). Congestioni patologiche sono quelle che fanno parte integrante di un ...
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biliare
Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile.
Acidi biliari
Steroidi che si formano nel fegato a partire dal colesterolo e vengono escreti con la bile nell’intestino. Il principale è l’acido [...] espulsi con le feci sotto forma di esteri con acidi grassi a lunga catena. La proprietà della bile di facilitare la digestione intestinale e l’assorbimento dei grassi e delle vitamine liposolubili è dovuta al potere detergente degli acidi b. e alla ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] hanno le ricerche volte a ottimizzare la precipitazione e la separazione di struvite dal sovranatante proveniente dalla digestione anaerobica dei fanghi.
Infine, è importante rimarcare un aspetto essenziale della rimozione di azoto e fosforo per ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] e colesterolo. La degradazione lisosomiale libera ApoE e colesterolo da riciclare, ma anche una quota di Aβ sfuggita alla digestione. La quantità di Aβ che riesce a uscire dalle cellule per aggregarsi e depositarsi nello spazio extracellulare dipende ...
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Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] polimorfonucleati, i quali a loro volta danno luogo alla produzione di enzimi proteolitici, che completano la digestione dei tessuti già avviata dai microrganismi responsabili dell'infezione. Il contenuto dell'ascesso è rappresentato dal pus ...
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SIMBIOSI (dal greco σύν "insieme" e βίος "vita")
Federico *RAFFAELE
Parola creata da H.-A. de Bary nel 1879 per qualificare la natura dei Licheni ch'egli dimostrò essere un'associazione d'un'alga con [...] trovano sempre e soltanto nell'intestino di certe specie di Termiti, alle quali si vuole che rendano possibile la digestione del legno. In proposito sono state fatte molte ricerche con risultati non completamente decisivi.
Più complicati sono i varî ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....