TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] della monazite, di scarso rilievo da un punto di vista commerciale, ma di interesse scientifico sono: la digestione con acido perclorico; la digestione con acido nitrico; la fusione con NaOH, calce e coke; la fusione con KOH; la clorurazione a ...
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porta, vena
Grosso vaso addominale viscerale che rappresenta il collettore venoso finale della cosiddetta circolazione splancnica: trasporta il sangue venoso al fegato dai segmenti del tubo digerente [...] alla circolazione sanguigna degli organi sopraindicati, che scaricano il sangue venoso deossigenato e ricco di metaboliti derivanti dalla digestione, e quello proprio del fegato (la rete mirabile). Il sangue portale infatti, oltre a contribuire al ...
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GLOSSINA (dal gr. γλῶσσα "lingua")
Athos Goidanich
Genere di Insetti Ditteri, della tribù Stomoxyini fra i Muscidi, con numerose specie (riunite in 4 gruppi: della palpalis, della fusca, della brevipalpis [...] dell'apparato genitale ipersviluppate per l'alimentazione ricca e uniforme data dalla digestione integrale del sangue succhiato, digestione facilitata da organismi unicellulari che infarciscono le cellule dell'epitelio mesointestinale delle ...
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diabete
Camillo Ricordi
Diabete e trapianti cellulari
Il diabete comprende una pletora di condizioni patologiche caratterizzate da una insufficienza relativa o completa nella produzione o nell’azione [...] una miscela di enzimi proteolitici e collagenasi, che distendono l’organo permettendone la successiva digestione enzimatica in una camera di digestione a flusso continuo. Una fase finale di purificazione su gradienti permette poi di concentrare il ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] sferoidali 50S-simili e di RNA non ripiegato (Mankin e Noller, 1994). La singolare resistenza di queste proteine alla digestione proteolitica può essere infine spiegata ipotizzando che i sei domini dell'rRNA 23S formino una gabbia attorno a esse; in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] organi particolari e in rapporto tra loro nel corpo vivente, come la circolazione, la secrezione, la respirazione, la digestione, la visione, la contrazione muscolare. Con tale significato il termine fisiologia è stato in uso dalla seconda metà del ...
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fagocito
Ignazio Marino
Claudia Cirillo
Il sistema dei fagociti mononucleati
I fagociti mononucleati formano un sistema di cellule in grado di fagocitare, processare e rimuovere l’antigene particolato. [...] del complemento, che si fissano all’antigene (opsonizzazione); aderenza della particella al fagocita e ingestione della stessa; digestione (o trasporto) della particella all’interno del fagocita. Durante quest’ultima fase il vacuolo fagocitario o ...
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È lo studio delle feci, utilissimo per la diagnosi e quindi per la cura di molte malattie del tubo gastroenterico, delle ghiandole annesse e talvolta anche di organi vicini. Le feci di adulti sani sono [...] di acidi grassi; che l'abbondante presenza di basi (calcio, magnesio) aumenti la quantità dei saponi. Lo studio della digestione dei grassi va fatto sotto due punti di vista: a) quello del bilancio d'utilizzazione: stabilendo quanti dei grassi ...
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Nella fisiologia della nutrizione, è la sensazione di un urgente bisogno di prendere alimenti, che non sempre corrisponde a un bisogno reale di questi, e può essere indipendente dallo stato di pienezza [...] non ha luogo, o in grado assai debole, si comprende come più lenta e forse meno perfetta possa essere la digestione gastrica di alimenti, introdotti senza lo stimolo dell'appetito.
L'appetito subisce in condizioni patologiche notevoli variazioni (v ...
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TUFFETTO (lat. scient. Podiceps ruficollis ruficollis Pall.; fr. grèbe castagneaux; sp. somormujo menor; ted. Zwergsteissfuss; ingl. little grebe)
Augusto Toschi
Uccello appartenente all'ordine dei Pigopodi. [...] , piuttosto che nel volo. Nel nido galleggiante di canne ed erbe palustri vengono deposte da 4 a 6, fino a 10 uova. Si nutre d'invertebrati acquatici, piccoli pesci, alghe, sembra che ingoi anche piume che si strappa, per facilitare la digestione. ...
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digestione
digestióne s. f. [dal lat. digestio -onis, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. In fisiologia, l’insieme dei processi meccanici e chimici (masticazione e insalivazione, imbibizione di succo gastrico e pancreatico,...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....