Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] da Odofredo vi sono certo verità che hanno segnato la scuola, specie sul ritrovamento e il recupero ‘a pezzi’ del Digesto (Vetus, Infortiatum, Novum) con l’attribuzione a Irnerio del nome Infortiatum – dove il racconto copre un evento fortuito a noi ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] durante i quali si dedicò controvoglia, e senza i successi sperati dal padre, allo studio del codice e del digesto, con la penosa sensazione, confessata al parmense Giovanni Bellardi in una lettera dell'aprile 1388, di fare qualcosa di profondamente ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] MCCCXXXVIII, a cura di G. Bonazzi, in Rer. Ital. Script., 2ed., IX,9, pp. 13, 20-23, 28, 53, 61; Statuta Communis Parmae digesta anno MCCLV, Parmae 1856, pp. V, IX-XIX, 1-2, 11, 209-26, 346, 443; Annales Placentini Gibellini, a cura di Ph. Jatfé, in ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] , Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 268; G.D. Mansi, Monumentorum variorum appendix, in E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta, IV, Lucae 1764, pp. 610-617; A. Paravicini Bagliani, I testamenti dei cardinali nel Duecento, Roma 1980, pp. 79 s ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] , Annales Estenses, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XVIII, Mediolani 1731, coll. 1065-1070; E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta( et aucta opera ac studio I.D. Mansi, IV, Lucae 1764, pp. 129-130; A.A. Pelliccia, Raccolta di varie cronache ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] interesse alla storia si manifesta nell'edizione M. Antonii Coccii Sabellici Opera omnia, cum suppemento, in tomos quatuor digesta, per Coelium Secundum Curionem non sine magno labore iudicioque confecta, Basileae, per Io. Hervagium, 1560: dedicata a ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] s. (docc. 180, 195, 197, 249, 250); L. Jacobilli, Bibliotheca Umbriae sive de scriptoribus provinciae Umbriae alphabetico ordine digesta, Foligno 1658, p. 125; G. Pagliarini, Osservazioni istoriche sopra alcuni passi del Quadriregio, in F. Frezzi, Il ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] come espresso nell'opera del 1605, lo resero oggetto di forti critiche da parte di Giovanni Althusius (Politica methodice digesta atque exemplis sacris et profanis illustrata, Herborn 1609) e poi di un opuscolo anonimo pubblicato a Londra nel 1644 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] l'iniziatore delle fortune della famiglia.
L'opera giuridica del D. consisterebbe, secondo il Diplovatazio, in commentari sul Codice, sui Digesta e su Istituzioni 4,6. In realtà ci sono pervenute soltanto recollectae relative al VI libro del Codice e ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] : Ugolino, Gaetano, e Bandino (Buonamici, p. 13).
La fama di giurista di B. è affidata alla traduzione dei passi greci del Digesto (secondo il Savigny eccezion fatta per i brani del libro XXVII, per i quali, tuttavia, il Mommsen non esclude che si ...
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digest
〈dàiǧest〉 s. ingl. [lo stesso etimo dell’ital. digesto2] (pl. digests 〈dàiǧests〉), usato in ital. al masch. – Selezione, periodico che contiene una serie di articoli riprodotti o compendiati da altre riviste o da libri di attualità.
digestivo
agg. [dal lat. tardo digestivus, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. a. Relativo alla digestione: processo digestivo. b. Che interviene nella digestione o (anche nell’uso com.) la aiuta: enzimi d.; un liquore...