Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] ’attività che aveva portato a risultati diversi, concretantisi in alcuni casi in un’opera di epitomazione, come nel caso dei Digesta di Alfeno, conosciuti, oltre che nell’epitome di Paolo, in un’epitome anonima della prima età postclassica, in altri ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] va dal pontificato di Eugenio III a quello di Alessandro III; Bosone era stato cardinale prete di S. Pudenziana), i Digesta pauperis scolaris Albini (1183 ca.; Albino è forse da identificarsi con il cardinale vescovo di Albano). Cencio s'era servito ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] erano fulcro i problemi di metodo scientifico e didattico: per il L. le lezioni dovevano partire dallo studio del Digesto (insegnava allora diritto romano) per poi passare alle "quaestiones in foro frequentiores", al fine di armonizzare insegnamento ...
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BARONI, Bernardino
Armando Petrucci
Nacque in Lucca il 13 nov. 1694 da Bartolomeo, di famiglia agiata, ma non nobile, e da Chiara Rustici. Studiò lettere, filosofia, teologia, storia ecclesiastica nelle [...] e 1958; cfr. anche ms. n. 994).
La cura dell'edizione del quarto volume della S. Baluzii Miscellanea novo ordine digesta... opera et studio I. D. Mansi, affidatagli dal grande erudito suo concittadino ed amico quando (9 apr. 1764) divenne arcivescovo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] antica, ma anche la nostra sede imperiale, che con il favore di Dio è stata fondata con più fausti auspicii» (Iustiniani Augusti, Digesta seu Pandectae, testo e traduzione a cura di S. Schipani, Milano 2005, pp. 23-28, in partic. p. 27).
8 A. Carile ...
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RAMPONI, Lambertino
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Lambertino. – Figlio del giurista Tommasino e di Garsendina, nacque presumibilmente negli anni Quaranta del XIII secolo. Apparteneva a una famiglia dell’antica [...] sapientis iudiciale. Studi e ricerche per la storia del processo romano-canonico, I, Milano 1958, ad ind.; R.L., in Novissimo Digesto Italiano, XIV (1967), pp. 766 s.; T. Diplovatatii De claris iuris consultis. Pars posterior, a cura di F. Schulz - H ...
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IMOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Romeo GALLI
Arturo SOLARI
Città dell'Emilia, nella provincia di Bologna. Posta nella pianura, alla sinistra del Santerno, a 47 m. sul mare, dista [...] , Compendio della storia di Imola, Imola 1810, voll. 2; A. Zaccaria, Series Episcoporum Forocorneliensium a Ferd. Ughellio digesta etc., Imola 1820, voll. 2; G. C. Cerchiari, Ristretto storico della città d'Imola, Bologna 1848; T. Zanardelli ...
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MASSARI, Girolamo (Massario, Hieroymus Broyanus). – Nacque ad Arzignano (presso Vicenza) tra il 1480 e il 1485 con ogni probabilità da Bartolomeo di Domenico. Il 12 luglio 1468 Domenico Massari si era [...] , e Linguae sanctae grammatica absolutissima, ex praecipuis eiusdem linguae scriptoribus collecta ac in quinque libris pulcherrimo ordine digesta (della seconda fu iniziata la stampa a Basilea presso J. Herwagen, ma si interruppe nel 1554). Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cammini della curiosita da Svetonio ad Apuleio
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il II secolo, epoca aurea dell’impero, [...] testi latini di diritto sono infatti andati perduti poiché, una volta antologizzati nel VI secolo per la raccolta dei Digesta di Giustiniano, è venuta meno l’esigenza di conservare gli originali. Le Institutiones di Gaio, in quattro libri, espongono ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] ms. Hänel, 10, pp. 20-22, che contengono parti dell'opera. Essa è un trattatello sistematico sulle azioni. Le fonti sono i Digesta, il Codex e le Institutiones. La citazione di Iacopo e Martino, contenuta in un passo del ms. 73 del Collegio di Spagna ...
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digest
〈dàiǧest〉 s. ingl. [lo stesso etimo dell’ital. digesto2] (pl. digests 〈dàiǧests〉), usato in ital. al masch. – Selezione, periodico che contiene una serie di articoli riprodotti o compendiati da altre riviste o da libri di attualità.
digestivo
agg. [dal lat. tardo digestivus, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. a. Relativo alla digestione: processo digestivo. b. Che interviene nella digestione o (anche nell’uso com.) la aiuta: enzimi d.; un liquore...