energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] reti elettriche.
Un altro modo per immagazzinare energia è quello di sbarrare l'acqua di un fiume con una diga. L'acqua raccolta nello sbarramento acquista energia potenziale che si può sfruttare per produrre energia elettrica. Basta liberare l ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] nel tratto d'acqua tra la città e l'isola del faro, il complesso portuale si apre in due bacini divisi da un'ampia diga lunga sette stadi (da cui il suo nome di ἑπταστάδιον), protetto da dighe minori contro i venti di ponente, con un piccolo bacino ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] , è possibile riferire questo intervento alla migliore tradizione della cultura medio-orientale. Oltre al solatium sopravvivono ancora la grande diga, con l’inesplorato sistema di eduzione di acque che l’attraversa, l’isola e la struttura per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] europeo nella regione (francese e inglese), la riluttanza americana a sostenere il regime nasseriano (mancato finanziamento della diga di Assuan), la rilevanza strategica del canale (nazionalizzato da Nasser) e le prime serie ingerenze sovietiche. La ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] dei kolossal e fu con De Laurentiis durante la lunga fase di preparazione in Indocina per la super produzione La diga sul Pacifico (1957) di René Clément.
Per Fellini fotografò in bianco e nero Le notti di Cabiria (1957), protagonista Giulietta ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA (v. vol. Il, p. 869 e S 1970, p. 263)
R. T. Scott*
In parallelo allo studio dei complessi e dei relativi materiali messi in luce negli scavi, sono proseguite [...] fu costruita una lunga peschiera rettangolare in opera cementizia, divisa in due scomparti. Isolata dalla laguna a E mediante una diga, essa dipendeva, per la circolazione delle acque e per il controllo della sua salinità, dalla «tagliata» e da una ...
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NOVARESE, Vittorio
Alessio Argentieri
NOVARESE, Vittorio. – Nacque a Torino il 7 marzo 1861, da Luigi e da Maria De Filippi.
Laureato in ingegneria civile alla Regia scuola di applicazione per gli ingegneri [...] dell’Amaseno, in Boll. del R. ufficio geologico d’Italia, 1942, n. 67,1, pp. 1-10; Relazione geologica sul crollo della Diga di Molare (13 agosto 1935), Milano 1938. Sul sisma di Messina, La geologia del terremoto Calabro Siculo 28 dicembre 1908 (con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conosciuto fin dall’antichità, il mulino si diffonde nel Medioevo, divenendo il simbolo della meccanizzazione [...] in funzione con l’ausilio di dighe a chiudere un’insenatura invasa dal flusso dell’acqua: quando il bacino era pieno la diga veniva chiusa e la marea discendente azionava le ruote.
Resta da dire, infine, del mulino a vento. Il vento nell’antichità ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] costò quattro anni di appassionato lavoro).
E non mancano neppure alcuni monumenti civili: per gli operai morti durante i lavori della diga di Cancano nel 1955, e per i Martiri della Resistenza, a piazzale Loreto, nel 1960.
Il C., che attraverso gli ...
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COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] alla causa vertente fra il municipio fiorentino e privati circa presunti danni arrecati ad alcune proprietà da una diga di sbarramento realizzata sul fiume Sieve in prossimità del paese La Rufina (Perizie giudiciali..., Firenze 1882).
Dopo aver ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...