TANGERI (fr. e sp. Tanger, ingl. Tangier; A. T., 43)
Riccardo RICCARDI
Pietro ROMANELLI
Marcello GIUDICI
Città costiera del Marocco settentrionale, capoluogo della zona internazionale. Fondata nel [...] del porto di Ceuta, che ha sottratto a Tangeri parte del traffico della zona di Tetuan.
Il porto, difeso da una diga di 1170 m. (alla quale possono attraccare vapori di medio tonnellaggio) e vasto una novantina di ettari, è essenzialmente un porto ...
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IDROELETTRICI, IMPIANTI
Antonino Asta
. Si aggiorna qui di seguito quanto è detto degli impianti i. alla voce elettrica, energia (XIII, p. 643; App. II, 1, p. 827).
1. Indirizzi dell'utilizzazione delle [...] è in caverna. A sviluppo completo, dopo l'installazione di una seconda centrale sul lato opposto della prima rispetto alla diga, nell'impianto sarà installata una potenza complessiva di circa 1500 MW; la producibilità annua di energia si aggirerà su ...
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GRONINGA (oland. Groningen; A. T. 44)
Johannes J. HANRATH
G. I. HOOGEWERFF
Adriano H. LUIJDJENS
Johannes J. HANRATH
Joseph ENGERT
È la terza città commerciale dei Paesi Bassi e capoluogo della [...] di suolo argilloso fertile (polders) che furono venduti, affittati, o sfruttati in mo. nopolio. Siccome la proprietà della diga marittima comporta implicitamente il diritto sulle alluvioni, la città potrà estendere il suo dominio anche in avvenire ...
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MONCENISIO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Francesco COGNASSO
Vittorio SOGNO
Uno dei più importanti e frequentati valichi delle Alpi occidentali sulla frontiera franco-italiana, che forma il limite [...] , con un salto di 1100 m., la sottostante centrale elettrica di Venaus del comune di Torino, una delle maggiori d'Italia. Una diga rialzandone il livello di 11 m. ne ha accresciuta l'area portandola a kmq. 2,66.
Il passo del Moncenisio, divenuto dopo ...
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GUINEA BISSAU
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 125)
Stime demografiche del 1990 attribuivano al paese una popolazione di circa 966.000 ab. (erano 767.739 al censimento del 1979), [...] avviene ancora per via d'acqua.
Il porto di Bissau è in fase di risistemazione. In progetto la costruzione di una diga sul fiume Corrubal con annessa centrale idroelettrica. Un aeroporto internazionale è a Bissau.
Storia. - La G. B. fu il primo dei ...
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FORMAZZA, VALLE (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Carlo Guido MOR
La Val Formazza forma l'alto bacino del Toce, immissario del Lago Maggiore, dal confine di stato (passi del Gries, m. 2456, e di S. Giacomo, [...] la popolazione complessiva è salita a 1444 individui: tale fortissimo aumento è dovuto unicamente agl'imponenti lavori idroelettrici (diga di Val Toggia; centrale di Conte). Nessun centro supera i 100 abitanti.
Etnicamente la popolazione formazzina è ...
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NEGRO, Río (A. T., 159 e 160-161)
Riccardo Riccardi
Fiume della Patagonia settentrionale, formato dall'unione del Neuquén, che nasce da alcuni laghetti presso il vulcano Domuyo ed è lungo circa 500 km., [...] tra General Roca e Chimpay e la zona a monte di Neuquén, dove il fiume omonimo è stato sbarrato mediante una grande diga e si è creato un lago serbatoio, opera questa dovuta a ingegneri italiani. Si coltivano grano, mais, erba medica, viti e alberi ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] anche nel Fezzan: tanto più a S del retroterra agricolo comunemente noto. Ai piedi dell'altura dello Zinchecra è infatti una diga idraulica almeno per la parte inferiore, dell'elevato in pietra. Su di essa sussiste una tomba di epoca romana avanzata ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] il tratto montano del fiume Adda (al fine di studiare gli effetti dell'onda di piena conseguente al crollo di una diga) e riprodusse, sempre in scala ridotta, le principali opere di idraulica fatte in Italia e all'estero, con particolare riferimento ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] al fine di ampliare la superficie del porto e di modernizzarne la struttura.
I lavori spaziarono dalla costruzione della diga Principe Umberto, del molo Costanzo Ciano, dei cinque sporgenti del bacino 28 ottobre, di un quarto bacino di carenaggio ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...